E la Juve ringrazia

Il Napoli sbatte in casa del Milan e rischia di vedere la Juventus scappare. I rossoneri giocano alla pari dei campani nel match di San Siro che si chiude senza reti ma regala tante emozioni. Soprattutto nel primo tempo, con occasioni da una parte e dall'altra, e nel finale di gara, quando in pieno recupero Donnarumma con un intervento super nega il gol a Milik festeggiando nel migliore dei  modi le cento presenze in Serie A. La squadra di Gattuso rinvia ancora una volta l'appuntamento con la vittoria, che manca ormai da quattro partite, ma conferma di essere diventata un avversario temibile. La Champions League resta una chimera, ma il vantaggio sulle inseguitrici nella lotta per l'Europa League rimane rassicurante. Per gli ospiti invece lo 0-0- di San Siro rischia di pesare non poco nella corsa allo scudetto, soprattutto in caso di successo della Juventus contro la Sampdoria. Hamsik e compagni hanno pagato l'aggressività in avvio dei rossoneri e non hanno mai dato l'impressione di voler portar via i tre punti con convinzione da Milano. Difficoltà a cui si aggiungono il momento no di Mertens e in generale la scarsa lucidità da centrocampo in su. Dopo il gol contro il Sassuolo Gattuso cambia ancora il perno centrale dell'attacco dando fiducia a Kalinic, con Suso e Calhanoglu ai suoi lati con licenza di servirlo. In difesa viste le assenze di Romagnoli, per infortunio, e Bonucci, per squalifica, gioca l'inedita coppia Zapata-Musacchio. Dalla parte opposta nessuna sorpresa in casa Napoli. Hysaj viene dirottato a sinistra a causa dell'assenza di Mario Rui, con l'inserimento di Maggio a destra. Nonostante la rete con il Chievo Milik parte ancora dalla panchina. Sarri si affida come di consueto al tridente piccolo Insigne-Mertens-Callejon.
 

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