Operazione di polizia contro la criminalità cinese in 25 province, decine gli arresti: il video

La Polizia, con i poliziotti delle Squadre Mobili di Ancona, Bergamo, Bologna, Brescia, Cagliari, Catania, Cosenza, Firenze, Forlì Cesena, Genova, Latina, Mantova, Milano, Padova, Parma, Perugia, Pistoia, Prato, Reggio Emilia, Roma, Siena, Treviso, Udine, Verona e Vicenza hanno effettuato un’operazione ad alto impatto contro le organizzazioni criminali di origine cinese presenti in Italia. In particolare gli agenti hanno arrestato 13 persone per reati connessi all’immigrazione clandestina, allo sfruttamento della prostituzione e del lavoro, alla contraffazione di prodotti, alla distribuzione di stupefacenti e alla detenzione abusiva di armi.

Nella stessa operazione sono state inoltre denunciate in stato di libertà altre 31 persone su quasi 2mila identificate e controllati più di 300 esercizi commerciali, di cui due sottoposti a sequestro, come anche sequestrati diverse quantità di stupefacenti e denaro. Le indagini hanno confermato come le organizzazioni criminali cinesi, diffuse su tutto il territorio nazionale, agiscano in particolare nelle regioni dove è più alta la concentrazione di connazionali stabilmente residenti in Italia. I poliziotti hanno inoltre evidenziato che una delle principali attività connesse alla criminalità cinese era l’hawala, un sistema di trasferimento sommerso di ingenti somme di denaro da un continente all’altro, utilizzato anche da altre organizzazioni criminali come mezzo di pagamento dei traffici illeciti e per il riciclaggio di denaro.