Milano, 24 giu. (LaPresse/AP) – Israele ha rinunciato a un attacco più duro contro l’Iran dopo che il premier israeliano Benjamin Netanyahu ha parlato con il presidente Usa Donald Trump. Lo comunica l’ufficio di Netanyahu, riferendo che Tel Aviv ha colpito un radar iraniano in risposta all’attacco missilistico iraniano di oggi su Israele e che, “a seguito della conversazione del presidente Trump con il primo ministro Netanyahu, Israele ha rinunciato a ulteriori attacchi”. “Durante la conversazione, il presidente Trump ha espresso il suo immenso apprezzamento per Israele, che ha raggiunto tutti gli obiettivi della guerra. Il presidente ha anche espresso la sua fiducia nella stabilità del cessate il fuoco”, aggiunge l’ufficio di Netanyahu.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata