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Le notizie in tempo reale del giorno 26 Novembre 2025
Ucraina: Trump, Witkoff da Putin a Mosca la prossima settimana

Torino, 26 nov. (LaPresse) – Il presidente Donald Trump ha affermato che l'inviato Steve Witkoff incontrerà il presidente russo Vladimir Putin a Mosca, "forse" con Jared Kushner. "Non sono sicuro che Jared ci vada, ma è coinvolto nel processo, è un tipo intelligente. E incontreranno il presidente Putin, credo la prossima settimana a Mosca", ha detto il tycoon a bordo dell'Air Force One diretto in Florida. Lo riporta la Cnn.

Champions: Bodo Glimt-Juventus 2-3

Torino, 25 nov. (LaPresse) – Primo successo europeo stagionale per la Juventus. Nella serata di Champions i bianconeri passano sul campo dei norvegesi del Bodo Glimt e salgono in zona playoff, raggiungendo quota 6 punti. La formazione di Spalletti si impone 3-2 nel match valido per la quinta giornata della fase campionato. Nel primo tempo padroni di casa avanti con Blomberg (27'). Nella ripresa, complice l'ingresso di Yildiz, la Juve cambia marcia. Il primo gol in bianconero di Openda vale il pareggio (48'), McKennie firma il sorpasso al 59'. Finale palpitante: a tre minuti dal termine Fet pareggia i conti su rigore, poi David regala i tre punti ai torinesi al 91'.

Champions: Napoli-Qarabag 2-0

Torino, 25 nov. (LaPresse) – Il Napoli torna al successo in Champions League e si rilancia in ottica qualificazione. La formazione di Conte batte 2-0 gli azeri del Qarabag nell'incontro valido per la quinta giornata della prima fase e sale a quota 7. La gara del 'Maradona' si sblocca nella ripresa. Holjund fallisce un rigore al 55', poi è McTominay a portare in vantaggio gli azzurri. Al 72' il raddoppio del Napoli con l'autorete di Jankovic su girata dello scozzese.

Ucraina: media, Mosca pronta a respingere nuovo piano, guerra fino a Natale

Torino, 25 nov. (LaPresse) – La Russia è pronta a respingere il nuovo accordo di cessate il fuoco in 19 punti redatto da Stati Uniti e Ucraina, ma potrebbe ricorrere a tattiche di disinformazione per mantenere il presidente Trump impegnato in colloqui continui, il che suggerisce che la guerra durerà almeno fino a Natale. Lo riporta il New York Post, citando fonti secondo cui Mosca non accetterà la nuova versione del piano in 19 punti, poiché non era già completamente soddisfatta del precedente, più ampio. Tuttavia Mosca potrebbe voler dare l'impressione di non respingere apertamente tutti gli sforzi degli Usa per portare la pace in Ucraina, per paura di alimentare ulteriormente i sospetti di Trump sul fatto che il Cremlino non sia disposto a collaborare. Secondo le fonti, la Russia potrebbe anche pianificare di ricorrere ad altre tattiche di disinformazione, come rilasciare dichiarazioni vaghe o addirittura firmare documenti di sostegno, senza impegnarsi realmente a porre fine alla guerra.

Nigeria: presidente, liberate le 24 studentesse rapite nel nord-ovest

Lagos (Nigeria) 25 nov. (LaPresse/AP) – Tutte le 24 studentesse che erano state rapite la settimana scorsa da aggressori armati in una scuola dello stato di Kebbi, nel nord-ovest della Nigeria, sono state salvate. Lo ha annunciato il presidente nigeriano Bola Tinubu. Le ragazze erano state rapite il 17 novembre. “Sono sollevato che tutte le 24 ragazze siano state ritrovate. Ora dobbiamo, con urgenza, aumentare la presenza di uomini sul terreno nelle aree vulnerabili per evitare ulteriori episodi di rapimenti”, si legge in una dichiarazione attribuita a Tinubu. L’attacco nello stato di Kebbi è stato uno dei numerosi rapimenti di massa avvenuti recentemente in Nigeria. Venerdì scorso aggressori hanno preso d’assalto una scuola cattolica nello stato di Niger, nel centro-nord del Paese, e hanno rapito più di 300 studenti e membri del personale. Cinquanta studenti sono riusciti a fuggire durante il fine settimana.

Ucraina: Meloni a riunione Volenterosi, garanzie sicurezza siano condivise da Usa e Ue

Roma, 25 nov. (LaPresse) – La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha preso parte questo pomeriggio a una riunione in video collegamento della Coalizione dei volenterosi, alla quale ha partecipato anche il segretario di Stato americano Rubio. È quanto si legge in una nota di Palazzo Chigi. Nel corso del suo intervento, Meloni "ha manifestato apprezzamento per il processo negoziale avviato a Ginevra su impulso americano e ha sottolineato l'importanza della coesione a sostegno di un percorso finalizzato a una pace giusta e duratura in Ucraina. In tale quadro, è stata anche ribadita la necessità di solide garanzie di sicurezza condivise tra le due sponde dell'Atlantico". Meloni ha infine "espresso l'auspicio che la Russia possa cogliere questa nuova occasione per contribuire costruttivamente alla pace".

Ucraina: Zelensky, pronti ad andare avanti con piano di pace Usa

Torino, 25 nov. (LaPresse) – L'Ucraina è "pronta ad andare avanti" con l'accordo di pace sostenuto dagli Stati Uniti. Lo ha dichiarato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in un discorso alla "coalizione dei volenterosi" citato dai media britannici. Zelensky ha aggiunto di essere pronto a discutere "i punti delicati" dell'accordo con il presidente degli Stati Uniti Donald Trump in colloqui che, a suo dire, dovrebbero includere gli alleati europei.

Medioriente: Israele, Hamas ha consegnato salma ostaggio a Croce Rossa

Milano, 25 nov. (LaPresse) – L'esercito israeliano (Idf) e lo Shin Bet hanno riferito che "secondo le informazioni fornite dalla Croce Rossa, la bara di un ostaggio morto è stata consegnata loro e si stanno dirigendo verso le forze delle Idf nella Striscia di Gaza. Hamas è tenuta a rispettare l'accordo e a compiere tutti gli sforzi necessari per restituire gli ostaggi morti". Lo riporta Ynet.

Ucraina: Tikhanovskaya, battuta d'arresto Kiev è battuta d'arresto per Europa

Bruxelles, 25 nov. (LaPresse) – "Una battuta d'arresto per l'Ucraina sarebbe una battuta d'arresto per la Bielorussia e per la sicurezza di tutta l'Europa". Lo dice a LaPresse la leader dell'opposizione bielorussa Svetlana Tikhanovskaya, commentando gli ultimi sviluppi della situazione in Ucraina. "Putin vuole seminare il dubbio tra i paesi occidentali evidenziando le difficoltà ucraine. Non possiamo permettergli di avere successo. Dico spesso che la vittoria dell'Ucraina sarà la nostra vittoria: il destino di una Bielorussia libera è strettamente legato al successo dell'Ucraina. Se il sostegno occidentale vacilla, non farebbe che incoraggiare il Cremlino e i regimi a esso alleati", afferma Tikhanovskaya, invitando l'Occidente "a non lasciare che la stanchezza o lo scandalo oscurino il quadro generale". L'unità occidentale è "la chiave per sconfiggere l'aggressione di Putin e aprire le porte a un futuro democratico per la nostra regione". Il popolo ucraino "sta combattendo con incredibile coraggio non solo per il proprio paese, ma anche per i principi di democrazia e autodeterminazione che tutti condividiamo. Ora è il momento di schierarci ancora più fermi con l'Ucraina", rimarca. La leader dell'opposizione bielorussa fa sapere di seguire molto da vicino gli sviluppi in Ucraina – dagli attacchi intensificati russi allo scandalo sulla corruzione che ha travolto in Paese nelle scorse settimane – con il timore che gli avvenimenti possano essere usati "da coloro che vogliono indebolire la determinazione occidentale".Tuttavia, "credo fermamente che i nostri alleati democratici comprendano la posta in gioco. L'Ucraina è letteralmente in prima linea nella lotta tra libertà e tirannia. Eventuali problemi momentanei non devono compromettere la missione globale di sostegno all'Ucraina, fino al raggiungimento della vittoria". In ogni caso, gli attacchi di Mosca fanno emergere la necessità "di un'assistenza militare ed economica continua" nei confronti di Kiev. Sulla questione corruzione, conclude Tikhanovskaya, "il presidente Zelensky e la leadership ucraina sanno che mantenere la fiducia dei partner internazionali è fondamentale. Sono stati rapidi nell'adottare misure anticorruzione quando si sono presentati problemi, il che dimostra il loro impegno per la trasparenza".

Francia: furto Louvre, arrestato quarto membro banda e altri 3 sospetti

Milano, 25 nov. (LaPresse) – Un uomo, sospettato di essere il quarto e ultimo membro della banda di ladri dietro al furto al Louvre, è stato arrestato oggi insieme ad altre 3 persone sospettate per i fatti del 19 ottobre. Lo rende noto la procura di Parigi. Gli altri tre uomini accusati di essere parte della banda di ladri che materialmente ha rubato i gioielli della corona francese erano stati arrestati nelle scorse settimane. In un comunicato stampa, Laure Beccuau, procuratrice generale di Parigi, ha annunciato oggi un totale di quattro nuovi arresti. Tra questi, due uomini di 38 e 39 anni e due donne di 31 e 40 anni, tutti originari della regione parigina.

Medioriente: Hamas, oggi alle 15 consegna di corpo ostaggio

Milano, 25 nov. (LaPresse) – Hamas ha annunciato che, insieme al gruppo della Jihad islamica palestinese, consegnerà il corpo di un ostaggio a Israele alle 16, ora locale, le 15 in Italia. Secondo la Jihad islamica, la salma è stata ritrovata ieri a Nuseirat, nel centro di Gaza. Restano nella Striscia i corpi di 3 ostaggi ancora: Dror Or, il sergente maggiore Ran Gvili e il cittadino thailandese Sudthisak Rinthalak. Lo riporta il Times of Israel.

Ucraina: Lavrov, quanto deciso ad Anchorage dere restare in accordo

Milano, 25 nov. (LaPresse) – La Russia si aspetta che la parte americana presenti una versione del piano di pace ucraino del presidente degli Stati Uniti Donald Trump concordato con l'Europa e l'Ucraina e che abbia al suo interno quanto deciso nel vertice di Anchorage, in Alaska, tra Trump e il presidente russo Vladimir Putin. Lo ha detto il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov in conferenza stampa. "Abbiamo canali di comunicazione con i nostri colleghi americani; li stiamo utilizzando e stiamo aspettando la loro versione, che considerano provvisoria per completare la fase di coordinamento di questo testo con gli europei e gli ucraini", ha detto Lavrov, come riporta l'agenzia Tass, "poi vedremo, perché se lo spirito e la lettera di Anchorage vengono cancellati dagli accordi chiave che abbiamo registrato, allora, ovviamente, la situazione sarà fondamentalmente diversa".

Ucraina: Kiev, ci aspettiamo visita Zelensky negli Usa entro fine novembre

Milano, 25 nov. (LaPresse) – "Siamo ansiosi di organizzare una visita del Presidente dell'Ucraina negli Stati Uniti alla prima data utile nel mese di novembre per completare le fasi finali e concludere un accordo con il Presidente Trump". È quanto scrive in un post sui social il segretario del Consiglio di sicurezza nazionale e difesa dell'Ucraina Rustem Umerov. "Apprezziamo gli incontri produttivi e costruttivi tenutisi a Ginevra tra le delegazioni ucraina e americana, nonché gli sforzi costanti del presidente Trump volti a porre fine alla guerra", ha aggiunto Umerov, "le nostre delegazioni hanno raggiunto un'intesa comune sui termini chiave dell'accordo discussi a Ginevra. Ora contiamo sul sostegno dei nostri partner europei nei prossimi passi".

Calcio: Serie A, Sassuolo-Pisa 2-2

Torino, 24 nov. (LaPresse) – Il Sassuolo riacciuffa il Pisa in pieno recupero e si chiude in pareggio il posticipo della 12/a giornata di Serie A. Ai toscani non basta andare in vantaggio per due volte e al Mapei Stadium è 2-2. A sbloccare il risultato dopo 4 minuti è Nzola su rigore, gli emiliani replicano poco dopo con Matic (6'). Nel finale del secondo tempo Pisa di nuovo avanti con Meister, che insacca con la deviazione di Muharemovic (81'), ma al 95' Thorstvedt fissa il risultato sul definitivo 2-2. In classifica il Sassuolo raggiunge quota 17, il Pisa aggancia il Lecce a 10.

Calcio: Serie A, Torino-Como 1-5

Torino, 24 nov. (LaPresse) – Successo esterno del Como che cala la 'manita' al Torino e si riavvicina all'Europa. La formazione di Fabregas si impone nettamente (1-5) all'Olimpico granata nell'incontro valido per la dodicesima giornata di Serie A. Como in vantaggio con la rete di Addai (36') prima del provvisorio pareggio dei padroni di casa firmato da Vlasic su rigore (47'). Nella ripresa ancora Addai riporta avanti gli ospiti, che dilagano con Ramon (72'), Nico Paz (78') e il neoentrato Baturina (86'). In classifica Como sesto a quota 21, il Toro vede interrompersi la striscia di risultati utili e resta fermi a 14.

Basket: Olimpia Milano, Messina si dimette, squadra a Poeta

Roma, 24 nov. (LaPresse) – L'Olimpia Milano, in una nota, comunica che "Ettore Messina ha lasciato l’incarico di Capo Allenatore della prima squadra. Questa decisione è stata presa di comune accordo con il Presidente Leo Dell’Orco, anticipando così la transizione con Peppe Poeta, che assume il ruolo di capo allenatore. Ettore Messina continuerà a far parte dell’organizzazione nel suo ruolo dirigenziale, garantendo così continuità e competenza nel club grazie all’esperienza maturata negli anni". Il presidente Leo Dell’Orco ha espresso il suo "più sincero ringraziamento a Ettore Messina per i successi raggiunti insieme, dai campionati vinti, alle Coppe Italia e Supercoppe, oltre a aver raggiunto la Final Four nel 2021. Con la stessa convinzione, auguro il meglio a Peppe Poeta, sicuro che saprà guidare la squadra con passione e determinazione".

Musica: morto a 81 anni Jimmy Cliff, gigante del reggae

New York (New York, Stati Uniti), 24 nov. (LaPresse/AP) – Reggae in lutto: è morto a 81 anni Jimmy Cliff, uno dei pioneri del genere. E' stata la famiglia dell'artista a comunicare via social il decesso, avvenuto per una "crisi epilettica seguita da polmonite". "A tutti i suoi fan in tutto il mondo, sappiate che il vostro sostegno è stato la sua forza per tutta la sua carriera. Ha davvero apprezzato l'affetto di ogni singolo fan", hanno aggiunto i familiari. James Chambers (questo il suo vero nome) era nato in Giamaica, nella periferia di Saint James, il 30 luglio 1944. Si era poi trasferito a Kingston per diventare un musicista. A inizio anni 60 il suo Paese stava ottenendo l'indipendenza dal Regno Unto e inaugurava la sua rivoluzione musicale, con le prime sonorità reggae, chiamate in un primo momento ska e rocksteady. Cliff iniziava a farsi strada, con brani come 'King of Kings' e 'Miss Jamaica', contribuendo a guidare il movimento musicale assieme a future star come Bob Marley, Toots Hibbert e Peter Tosh. Cliff raggiunse l'apice con 'The harder they come', ma, dopo una pausa alla fine degli anni '70, lavorò stabilmente per decenni, sia come turnista con i Rolling Stones che collaborando con Wyclef Jean, Sting e Annie Lennox. Tra i suoi successi si ricordano 'Many rivers to cross', 'You can get it if you really want' e 'Vietnam'. Cliff è stato anche attore: a inizio anni 70 accettò di recitare nel film 'The harder they come' di Perry Henzell su un aspirante musicista reggae (Ivanhoe) che si dà al crimine in un momento di stallo della sua carriera.

Ucraina: ass. ucraini in Italia, Salvini? Scandalo corruzione non sia alibi per disimpegno

Roma, 24 nov. (LaPresse) – "Una sorta di 'Mani Pulite' non giustifica l'eventuale resa dell'Ucraina a Putin". Lo ha affermato a LaPresse Oles Horodetskyy, presidente dell'Associazione cristiana degli ucraini in Italia, dopo lo scandalo sulla corruzione che ha coinvolto alcuni esponenti del governo ucraino, in seguito al quale il vice premier e leader della Lega Matteo Salvini ha frenato sugli aiuti italiani a Kiev. Lo scandalo è "una vergogna" e un "comportamento anti-ucraino" da parte delle persone coinvolte, che "devono pagare per quello che hanno fatto", perchè "hanno danneggiato i cittadini che da quattro anni difendono la loro sopravvivenza", ma secondo Horodetskyy ciò non può giustificare un eventuale disimpegno nei confronti dell'Ucraina: "Un'azione criminale, anche di questa portata, non è paragonabile con la sopravvivenza di una nazione, la sicurezza europea e il ripristino del diritto internazionale in generale. Quindi, pur condannando la corruzione, cerchiamo di non perdere le cose molto più importanti". Horodetskyy rimarca inoltre come lo scandalo sia stato scoperto proprio "dalle autorità anti-corruzione di Kiev", e questo è importante per sconfiggere un "nemico interno" come la corruzione, che "c'è ovunque" nei Paesi del mondo.

Ucraina: Zelensky, piano potrebbe includere nostra prospettiva

Milano, 23 nov. (LaPresse) – "La delegazione ucraina è al lavoro a Ginevra, concentrata sulla ricerca di soluzioni praticabili per porre fine alla guerra, ripristinare la pace e garantire una sicurezza duratura. I membri della nostra delegazione hanno già fornito brevi resoconti sugli esiti dei loro primi incontri e colloqui. Attualmente, si ritiene che le proposte americane possano includere una serie di elementi basati sulle prospettive ucraine e critici per gli interessi nazionali ucraini. Sono in corso ulteriori lavori per rendere tutti gli elementi realmente efficaci nel raggiungimento dell'obiettivo principale auspicato dal nostro popolo: porre finalmente fine allo spargimento di sangue e alla guerra". Lo scrive su X il presidente ucraino Volodymyr Zelensky.

Nigeria: Associazione cristiana, fuggiti 50 degli studenti rapiti

Milano, 23 nov. (LaPresse) – Cinquanta alunni rapiti dalla scuola primaria e secondaria privata cattolica St. Mary's di Papiri, nello Stato del Niger, sarebbero riusciti a fuggire e a riunirsi ai genitori, come confermato domenica dalle autorità scolastiche. Lo ha verificato l'amministrazione scolastica dell'istituto, la Associazione cristiana della Nigeria. Secondo Mons. Bulus Dauwa Yohanna, presidente della sezione dello Stato del Niger della Christian Association of Nigeria (CAN), proprietario della scuola e vescovo cattolico della diocesi di Kontagora, "per quanto accogliamo con sollievo il ritorno di questi 50 bambini fuggiti, vi esorto tutti a continuare a pregare per il salvataggio e il ritorno in sicurezza delle altre vittime"."A ora 251 alunni della scuola primaria, 14 studenti della scuola secondaria e 12 insegnanti ancora intrappolati nei loro rapitori", si legge nella dichiarazione di Daniel Atori, assistente stampa di monsignor Yohanna.