Milano, 10 giu. (LaPresse) – Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ha chiesto che “la risposta” agli attacchi russi “non sia il silenzio del mondo, ma un’azione concreta” e ha chiamato in causa gli Usa, dicendo che hanno “il potere di costringere la Russia alla pace”, e “l’Europa”, dicendo che “non ha altra alternativa a essere forte”. Zelensky, in un post pubblicato su X dopo il nuovo round di raid russi della notte sull’Ucraina, che ha definito “uno dei più grandi attacchi contro Kiev”, che ha colpito “anche Odessa, la regione di Dnipro e quella di Chernihiv”, ha chiesto “un’azione da parte di tutti coloro che in tutto il mondo hanno chiesto la diplomazia e la fine della guerra e che la Russia ha ignorato”. “È necessario esercitare una forte pressione per il bene della pace”, ha ribadito.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata