Milano, 3 giu. (LaPresse) – Andriy Yermak, capo dell’ufficio del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, si recherà negli Stati Uniti. Lo riferisce il Kyiv Independent, citando una fonte vicina all’ufficio presidenziale. Il viaggio di Yermak giunge dopo che ieri a Istanbul si è tenuto il secondo round di colloqui fra Kiev e Mosca e ancora una volta non è arrivata una svolta per cessate il fuoco e pace (il primo incontro si era tenuto sempre in Turchia il 16 maggio). “Se l’incontro di Istanbul non porterà a nulla, sarà chiaro che sono urgenti nuove sanzioni severe, dal 18esimo pacchetto dell’Ue e, in particolare, dagli Stati Uniti, le sanzioni più severe promesse dal presidente Trump”, aveva detto ieri Zelensky parlando da Vilnius. E in serata, dopo i colloqui, lo stesso Yermak aveva chiesto sanzioni: “I russi stanno facendo tutto il possibile per evitare un cessate il fuoco e continuare la guerra. In questo momento è fondamentale adottare nuove sanzioni. La razionalità non è una caratteristica della Russia”, aveva scritto su X.

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