Istanbul (Turchia), 16 mag. (LaPresse/AP) – Un alto funzionario ucraino presente ai colloqui di pace a Istanbul ha accusato Mosca di aver presentato “richieste inaccettabili” che non erano state discusse in precedenza, tra cui quella che le forze di Kiev si ritirino da ampie zone del territorio che controllano affinché possa essere attuato un cessate il fuoco completo. Il funzionario, che ha parlato con l’Associated Press a condizione di rimanere anonimo, ha affermato che sembrava che la delegazione russa “volesse deliberatamente mettere sul tavolo proposte irrealizzabili per abbandonare l’incontro di oggi senza alcun risultato”. Il funzionario ha aggiunto che la parte ucraina ha ribadito di rimanere concentrata sul raggiungimento di progressi concreti: un cessate il fuoco immediato e un percorso verso una diplomazia sostanziale, “proprio come proposto dagli Stati Uniti, dai partner europei e da altri paesi”.

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