Roma, 16mag. (LaPresse) – Giada Crescenzi, la donna di 31 anni accusata di aver ucciso la suocera, Stefania Camboni, con almeno 15 coltellate, dopo il delitto, secondo quanto apprende LaPresse, avrebbe utilizzato l’automobile della vittima, che era parcheggiata davanti al villino di Fregene dove è avvenuto l’omicidio, per disfarsi del coltello con cui avrebbe assassinato la 58enne, e i vestiti sporchi di sangue e guanti in lattice che avrebbe indossato durante l’omicidio. La procura della Repubblica dí Civitavecchia, che coordina le indagini, ha disposto l’esame del satellitare dell’autovettura per tracciare i movimenti.

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