Milano, 4 apr. (LaPresse) – “La metà degli ostaggi israeliani ancora in vita” si trova in zone della Striscia di Gaza che l’esercito israeliano (Idf) ha chiesto negli ultimi giorni di evacuare, ma “abbiamo deciso di non spostarli da queste aree e di mantenerle sotto misure di sicurezza rigide, ma con un pericolo di vita per loro” e se Israele è preoccupato per la vita degli ostaggi deve immediatamente negoziare per la loro evacuazione o il loro rilascio. È quanto ha detto Abu Obeida, portavoce delle Brigate al-Qassam, braccio armato di Hamas, affermando che il governo Netanyahu porta la piena responsabilità delle vite degli ostaggi. Lo riporta Al-Jazeera.

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