Milano, 9 gen. (LaPresse) – Un cittadino svizzero che era detenuto nella prigione iraniana di Semnan è stato trovato morto nella sua cella. Il giudice capo della provincia di Semnan ha detto che l’uomo “si è suicidato”. Lo riporta l’agenzia iraniana Mizan. “Questo cittadino svizzero è stato arrestato dagli organi di sicurezza per il reato di spionaggio, su questo argomento esistono documenti e il suo caso era in fase di esame”, ha riferito il giudice, “questo cittadino svizzero è stato tenuto in cella con un altro detenuto nel carcere di Semnan e questa mattina ha chiesto al suo compagno di detenzione di preparargli il cibo”. “Il prigioniero ha approfittato del tempo in cui è stato lasciato solo nella cella e si è suicidato”, ha aggiunto il giudice, “le autorità carcerarie sono immediatamente intervenute per salvarlo, ma i loro sforzi non hanno avuto successo”. Le autorità iraniane hanno affermato che i documenti sul caso sono stati controllati e che “il suicidio è certo”.
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