Milano, 4 dic. (LaPresse) – Un ‘impatto’ fra lo scooter e l’auto dei carabinieri. È quanto avrebbe dichiarato al pm di Milano, Marco Cirigliano, un testimone dell’incidente stradale in cui la notte fra il 23 e il 24 novembre ha perso la vita Ramy Elgaml, il 19enne egiziano morto al termine di un inseguimento con le forze dell’ordine durato 8 chilometri.
Il giovane testimone avrebbe confermato l’urto fra la moto su cui viaggiava Elgaml e l’altro 22enne, finito in ospedale e ai domiciliari che oggi dovrebbe essere ascoltato dalla gip Marta Pollicino, e la gazzella del Nucleo radiomobile guidata da un vice brigadiere che è indagato per omicidio stradale in concorso.
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