Milano, 7 nov. (LaPresse) – “Da oggi non sono in classe per tre mesi: sono sconcertato, mi sembra molto grave. Ora con il sindacato e gli avvocati cercherò di difendermi. Penso di essere la vittima in questo caso”. Così a LaPresse Christian Raimo, scrittore e insegnante del liceo Archimede raggiunto ieri dal provvedimento dell’Ufficio scolastico regionale che lo ha sospeso per tre mesi dall’insegnamento con la decurtazione dello stipendio al 50%. “In questo momento sono traumatizzato da un provvedimento che mi sembra molto grave”, ha aggiunto.

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