Kiev (Ucraina), 11 set. (LaPresse/AP) – Il segretario di stato americano, Antony Blinken, e il ministro britannico degli Esteri, David Lammy sono arrivati a Kiev mentre l’Ucraina continua a chiedere ai partner occidentali di dare il via liber all’uso di missili a lungo raggio contro la Russia. Blinken è partito da Londra, dove ha accusato l’Iran di aver fornito alla Russia missili balistici a corto raggio Fath-360, definendo la mossa una “drammatica escalation” della guerra. Questa, presunta, fornitura ha spinto Kiev ad aumentare le pressioni sugli alleati. “Se ci fosse consentito distruggere obiettivi militari o armi preparate dal nemico per attacchi all’Ucraina, ciò porterebbe sicuramente più sicurezza ai nostri civili, alla nostra gente e ai nostri bambini”, ha affermato ieri il primo ministro ucraino Denys Shmyhal. “Stiamo lavorando per questo e continueremo a spingere per questo ogni giorno”, ha aggiunto.
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