Francoforte (Germania), 29 apr. (LaPresse) – La Bielorussia ha deciso di mettere al bando l’emittente internazionale tedesca Deutsche Welle (Dw), gia classificata come “estremista” dal governo bielorusso. Lo ha comunicato la stessa emittente. “Nel marzo 2022, in seguito all’attacco della Russia all’Ucraina, il ministero degli Interni bielorusso ha etichettato il contenuto di Dw Bielorussia come ‘estremista’. “Questa decisione ha ora portato al divieto totale di Dw nel Paese, estendendosi a tutte le piattaforme, incluso il sito web di Dw, il canale YouTube, il canale Telegram e i canali dei social media di Dw Russian”, si legge in una nota. “Il ministero degli Interni bielorusso accusa Dw Bielorussia di minacciare la sovranità nazionale e la sicurezza pubblica, nonché di screditare e insultare i funzionari”, prosegue il comunicato. Peter Limbourg, direttore generale di Dw, ha criticato la decisione del governo del leader bielorusso Alexander Lukashenko, tra i principali alleati del presidente russo Vladimir Putin: “Condanniamo fermamente la decisione del ministero degli Interni bielorusso. Le accuse sono infondate e non riflettono la realtà del lavoro della nostra redazione bielorussa”. Secondo l’emittente tedesca, in seguito alla decisione, ora “ogni collaborazione con Dw in Bielorussia può ora essere considerata un reato penale, sottoponendo le persone che condividono informazioni con la redazione a lunghe pene detentive”. L’emittente ha sottolineato che nonostante il divieto le offerte bielorusse di Dw sono ancora disponibili in Bielorussia tramite YouTube e Telegram. Le offerte di Dw Russia possono essere raggiunte tramite Facebook, Instagram e X.

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