Milano, 3 gen. (LaPresse) – L’attività coordinata dal Centro nazionale per il contrasto alla pedopornografia on line (Cnopc) ha portato alla inviduazione complessivamente 4.542 casi, che hanno consentito di indagare 1.463 soggetti, di cui 149 tratti in arresto per reati connessi alla materia degli abusi tecnomediati in danno di minori, con un aumento di persone tratte in arresto di circa il +8% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. E’ quanto emerge dai dati diffusi dalla polizia postale sulla attività svolta nel 2022. La fine dell’emergenza sanitaria, con la progressiva ripresa delle attività nella direzione di un recupero della normalità, – sottolinea la Polizia postale – potrebbe aver contribuito a ridurre l’isolamento sociale, facendo rilevare nel 2022 una riduzione della circolazione globale di materiale pedopornografico su circuiti internazionali, che non ha però inciso sull’attività di contrasto. Infatti, è stato registrato un aumento dei soggetti individuati e deferiti per violazioni connesse ad abusi in danno di minori.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata