Roma, 20 ott. (LaPresse) – È stato aperto un fascicolo per omicidio volontario, al momento contro ignoti, per l'assalto al pullman dei tifosi del Pistoia Basket – colpito ieri sera con pietre e mattoni lungo la superstrada Rieti-Terni – durante il quale è morto l'autista del bus Raffaele Marianella. Lo apprende LaPresse da fonti della Procura del capoluogo laziale. Le stesse fonti riferiscono che sono stati ascoltati diversi testimoni, ma non sono ancora stati individuati responsabili. Dalle prime ricostruzioni, l'assalto sarebbe avvenuto nei pressi del bivio di Contigliano, quando il pullman con a bordo 45 tifosi toscani stava percorrendo la superstrada in direzione Terni, già privo della scorta della polizia. Gli aggressori – presumibilmente ultras reatini – avrebbero atteso il mezzo nascosti poco dopo lo svincolo, per poi colpirlo con pietre e mattoni.
Roma, 20 ott. (LaPresse) – "Quello che è successo è gravissimo, lo hanno colpito per uccidere, perché miravano al parabrezza. Se il pullman avesse sbandato, sarebbe stata una strage. Spero che chi ha strappato Raffaele alla vita, agli amici, a sua figlia e alla sua famiglia paghi per quello che ha fatto. Vogliamo sia fatta giustizia". A dirlo a LaPresse è Giada, una collega di Raffaele Marianella, l'autista di 65 anni morto ieri sera lungo la superstrada Rieti-Terni durante l’assalto con pietre e mattoni al pullman dei tifosi del Pistoia Basket.
Roma, 20 ott. (LaPresse) – Questa mattina, intorno alle 6.35, i vigili del fuoco di Schio e Vicenza sono intervenuti in via della Resistenza a Recoaro per un grave incidente stradale. Una vettura ha sfondato il parapetto di un ponte ed è precipitata sul greto del torrente Agno. I pompieri, giunti sul posto con un’autopompa, un’autoscala e sette operatori, hanno constatato il decesso del conducente e hanno successivamente recuperato il corpo utilizzando le tecniche Saf. Sul luogo dell’incidente sono intervenuti anche il Suem e i carabinieri, per le operazioni di soccorso e per accertare le cause della tragedia.
Roma, 20 ott. (LaPresse) – "Oggi il governo che ho l’onore di guidare diventa il terzo più longevo della storia repubblicana. Ci tengo a ringraziarvi: il vostro sostegno e la vostra fiducia sono il motore della nostra azione quotidiana". Lo scrive su Facebook la premier Giorgia Meloni. "Continueremo a lavorare con serietà, determinazione e senso di responsabilità per essere all’altezza del mandato che ci avete affidato", prosegue la presidente del Consiglio.
Roma, 20 ott. (LaPresse) – “Un detenuto di 29 anni, africano, affetto da patologie mentali, si è impiccato nella notte nella sua cella della Casa circondariale di Ariano Irpino. A nulla sono valsi i soccorsi della Polizia penitenziaria e dei sanitari. Sale dunque a 67 la tragica conta dei ristretti che si sono suicidati dall’inizio dell’anno (più un internato in una REMS), CUi bisogna aggiungere 3 operatori. Se, per pudore nei confronti di altri drammatici teatri, non parliamo di bollettino di guerra, di certo è qualcosa che vi si avvicina molto, nella sostanziale indifferenza della politica di maggioranza”. Ne dà notizia Gennarino De Fazio, Segretario generale della UILPA Polizia Penitenziaria. “Ad Ariano Irpino 286 detenuti sono stipati in 216 posti (+32%), mentre la Polizia penitenziaria conta solo 141 operatori quando ne servirebbero almeno 231 (-39%). Una situazione gestionale e operativa insostenibile, come nel resto d’Italia dove i reclusi sono 63.233 e i posti appena 46.489 (+36%) con la mancanza di oltre 20mila agenti alla Polizia penitenziaria”, aggiunge il segretario della UILPA PP, “servono subito provvedimenti deflattivi del sovraffollamento detentivo, per potenziare gli organici della Polizia penitenziaria, garantire l’assistenza sanitaria, ristrutturare gli edifici, implementare gli equipaggiamenti e avviare riforme complessive. Peraltro, pure alcune misure contenute nella bozza della legge di bilancio appaiono di impatto negativo, parziali e propagandistiche. Serve una svolta immediata”.
Roma, 20 ott. (LaPresse) – "Una notizia terribile che lascia senza parole. L’assalto al pullman dei tifosi del Pistoia Basket, costato la vita a un autista colpito da un mattone, è un atto di violenza inaccettabile e folle". Lo scrive su X la premier, Giorgia Meloni, dopo l'assalto al pullman che trasportava i tifosi della squadra di basket Estra Pistoia, avvenuto fuori Rieti, nel quale è morto l'autista. "Esprimo il mio profondo cordoglio alla famiglia della vittima e la mia vicinanza a chi ha assistito a questa tragedia.Confido che i responsabili di questo gesto vigliacco e criminale vengano individuati e assicurati rapidamente alla giustizia", conclude Meloni.
Roma, 20 ott. (LaPresse) – "Una notizia terribile che lascia senza parole. L’assalto al pullman dei tifosi del Pistoia Basket, costato la vita a un autista colpito da un mattone, è un atto di violenza inaccettabile e folle". Lo scrive su X la premier, Giorgia Meloni, dopo l'assalto al pullman che trasportava i tifosi della squadra di basket Estra Pistoia, avvenuto fuori Rieti, nel quale è morto l'autista. "Esprimo il mio profondo cordoglio alla famiglia della vittima e la mia vicinanza a chi ha assistito a questa tragedia.Confido che i responsabili di questo gesto vigliacco e criminale vengano individuati e assicurati rapidamente alla giustizia", conclude Meloni.
Milano, 19 ott. (LaPresse) – Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha deciso di chiudere tutti i valichi verso la Striscia di Gaza e di sospendere la consegna degli aiuti umanitari in risposta alla violazione del cessate il fuoco da parte di Hamas. È quanto riferisce un alto funzionario israeliano al giornalista Barak Ravid di Axios.
Milano, 19 ott. (LaPresse) – L'esercito israeliano (Idf) ha annunciato di aver avviato una nuova ondata di attacchi aerei contro obiettivi di Hamas nella Striscia di Gaza meridionale in risposta all'attacco alle truppe avvenuto questa mattina a Rafah. Una fonte militare ha detto al Times of Israel che uno degli obiettivi è un sistema di tunnel precedentemente utilizzato da Hamas per tenere in ostaggio gli israeliani.
Milano, 19 ott. (LaPresse) – Israele ha informato in anticipo l'amministrazione del presidente degli Stati Uniti Donald Trump degli attacchi a Gaza in risposta agli spari contro le truppe dell'esercito israeliano a Rafah. Israele ha comunicato attraverso il centro di comando statunitense che supervisiona il cessate il fuoco nella Striscia. Lo hanno riferito funzionari statunitensi e israeliani ad Axios. Un funzionario israeliano ha precisato che Israele non ha chiesto il permesso di condurre gli attacchi di ritorsione contro Hamas.
Milano, 19 ott. (LaPresse) – Hamas nega di aver violato il cessate il fuoco con un attacco a Rafah contro le truppe dell'esercito israeliano (Idf), sostenendo che gli agenti presenti non stanno eseguendo gli ordini. "Ci impegniamo a mantenere il cessate il fuoco in tutte le aree della Striscia di Gaza", si legge in una nota, "non abbiamo informazioni su incidenti o scontri avvenuti nella zona di Rafah, che è sotto il controllo dell'occupazione". Hamas precisa che "i nostri contatti con i gruppi presenti lì sono stati interrotti dallo scorso marzo. Non abbiamo alcun collegamento con alcun evento che si verifichi in quella zona e non abbiamo modo di comunicare con i nostri combattenti lì presenti, ammesso che qualcuno di loro sia ancora vivo".
Milano, 19 ott. (LaPresse) – Secondo quanto riportato dall'ufficio del Primo Ministro israeliano, Benjamin Netanyahu ha chiesto alle Forze di Difesa Israeliane (Idf) e ai servizi di sicurezza di "intraprendere azioni decise contro gli obiettivi terroristici nella Striscia di Gaza" dopo l'attacco di Hamas alle truppe dell'Idf di oggi. Lo riporta il Times of Israel. Netanyahu ha dato le istruzioni durante un incontro con il ministro della Difesa Israel Katz e i capi dello Shin Bet e del Mossad.
Milano, 19 ott. (LaPresse) – Secondo Le Parisien, uno dei gioielli rubati questa mattina al Museo del Louvre a Parigi, è stato trovato fuori dal museo. Si tratterebbe della corona dell'imperatrice Eugenia, che è stata danneggiata. Parlando a France Inter, il ministro dell'Interno francese Laurent Nuñez ha parlato di "rapina di grossa entità". Ha confermato che "alcuni individui sono entrati dall'esterno con una piattaforma aerea" e hanno rubato "gioielli di inestimabile valore".
Milano, 19 ott. (LaPresse) – I ladri che si sono introdotti questa mattina al Museo del Louvre, a Parigi, sono fuggiti con gioielli. Secondo Le Parisien, i criminali, incappucciati, sono riusciti a introdursi nel museo dal lato dell'edificio che guarda la Senna, dove sono attualmente in corso alcuni lavori. Hanno utilizzato un montacarichi per accedere direttamente alla sala presa di mira, nella Galleria d'Apollon. Dopo aver rotto le finestre, due uomini sono entrati nell'edificio, mentre un terzo è rimasto all'esterno. I ladri hanno rubato nove pezzi della collezione di gioielli di Napoleone e dell'Imperatrice tra cui una collana, una spilla e una tiara. Sono poi fuggiti a bordo di uno scooter TMax, dirigendosi verso l'autostrada A6.
Milano, 19 ott. (LaPresse) – La ministra della Cultura francese, Rachida Dati, ha reso noto che questa mattina, all'apertura del Museo Louvre a Parigi, si è verificata una rapina. Nessuno è rimasto ferito e sul posto è arrivata la polizia, insieme alla stessa Dati e al personale del museo. "Le indagini sono in corso", ha aggiunto la Ministra in un post sul social X. Il Museo del Louvre ha annunciato sempre su X che rimarrà chiuso oggi "per motivi eccezionali".
Milano, 19 ott. (LaPresse) – L'Idf ha lanciato attacchi aerei nella zona di Rafah in risposta all'attacco di miliziani palestinesi nella Striscia di Gaza. Lo riferisce il Times of Israel, indicando che l'incidente segna apparentemente l'ultima violazione del cessate il fuoco da parte di Hamas.
Milano, 19 ott. (LaPresse) – Hamas ha respinto la dichiarazione del Dipartimento di Stato americano secondo cui il gruppo palestinese avrebbe pianificato un attacco contro civili a Gaza. Lo riferisce Al Jazeera, dopo che il Dipartimento di Stato ha accusato Hamas di voler attaccare civili palestinesi, affermando che ciò costituirebbe una “grave violazione diretta dell'accordo di cessate il fuoco” con Israele da esso mediato.
Milano, 18 ott. (LaPresse) – Il presidente russo Vladimir Putin, nella telefonata di giovedì con il presidente Usa Donald Trump, gli ha chiesto che Kiev ceda il pieno controllo del Donetsk come condizione per porre fine alla guerra in Ucraina. Lo riporta in esclusiva il Washington Post, citando due alti funzionari a conoscenza della conversazione. Il Donetsk è una regione strategica che si trova nell'est dell'Ucraina e Putin cerca senza successo di conquistare da 11 anni questo territorio, dove è stato ripetutamente respinto dalle forze ucraine che sono profondamente radicate in un'area che ritengono essere un importante baluardo contro una rapida avanzata russa verso ovest in direzione della capitale Kiev. I funzionari citati dal Washington Post sottolineano che l'attenzione di Putin sul Donetsk suggerisce che il leader del Cremlino non sta facendo marcia indietro rispetto alle richieste passate che hanno portato il conflitto a una situazione di stallo, nonostante l'ottimismo di Trump sulla possibilità di raggiungere un accordo.
Tel Aviv (Israele), 18 ott. (LaPresse/AP) – Più di 68.000 palestinesi sono stati uccisi nella guerra tra Israele e Hamas, ha dichiarato il ministero della Salute di Gaza. Il numero dei morti è aumentato da quando è entrato in vigore il cessate il fuoco, più di una settimana fa, ha aggiunto. La maggior parte dei nuovi cadaveri è stata ritrovata durante le operazioni di recupero sotto le macerie.
Roma, 18 ott. (LaPresse) – Sono 73 le donne uccise nei primi nove mesi del 2025. Lo si legge nell'ultimo Report sugli omicidi volontari curato dal Servizio analisi criminale della Direzione centrale della Polizia criminale. Nel periodo 1 gennaio-30 settembre 2025, rispetto allo stesso del 2024, "emerge che il numero degli eventi è in diminuzione, da 255 a 224 (-12%), come è in calo pure il numero delle vittime di genere femminile, che da 91 scendono a 73 (-20%)". "Gli omicidi commessi dal partner o ex partner – si legge ancora nel rapporto – fanno registrare un decremento, rispetto allo stesso periodo del 2024, passando da 55 a 53 (-4%), così come le relative vittime di genere femminile che da 48 diventano 44 (-8%)".