Napoli, 11 gen. (LaPresse) – “Ho ascoltato ieri la conferenza stampa del presidente del Consiglio che ho trovato per un verso sconcertante e per un altro verso insopportabilmente demagogica. Sconcertante perché all’inizio della conferenza ha delimitato il recinto nel quale i giornalisti potevano muoversi e francamente è incredibile che il presidente del Consiglio dica ai giornalisti le domande che possono e non possono fare. Queste cose avvengono nelle democrazie cosiddette protette”. Così il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, a margine del consiglio regionale. “Ovviamente il presidente del Consiglio – aggiunge il governatore campano – è libero anche di mandare al diavolo il giornalista che fa la domanda o di non rispondere. Non credo però che possa delimitare l’ambito delle domande. A me pare che stiamo in un Paese nel quale si è determinata una sorta di narcotizzazione della ragione critica che mi auguro sia ritrovata quanto prima possibile”.

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