Roma, 3 mag. (LaPresse) – Per il potenziamento della Sanità Militare e per la realizzazione di un reparto destinato all’infialamento e al confezionamento (fill and pack) di anticorpi monoclonali e vaccini specifici, nonché alla ricerca e sviluppo e conseguente produzione di autoiniettori per le esigenze CBRNe (ossia protezione da eventi chimici, biologici, radiologici, nucleari ed esplosivi), nello Stabilimento Chimico Farmaceutico Militare di Firenze, vengono stanziati quasi 80 milioni di euro. E’ quanto prevede una bozza ancora provvisoria del decreto sostegni bis.

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