Caserta, 17 apr. (LaPresse) – Dopo l’annuncio del ministro Franceschini, dal 26 aprile i musei in zona gialla riapriranno. Non è il caso della Campania, al momento in arancione, ma la Reggia di Caserta ha avviato i preparativi per la riapertura. “In questi mesi abbiamo lavorato tanto per sistemare e restaurare diverse aree del complesso – ha spiegato a LaPresse la direttrice Tiziana Maffei Quando torneremo in zona gialla saremo pronti. Abbiamo già contattato i concessionari e il personale per riorganizzare tutto e abbiamo chiesto l’accelerazione di alcuni lavori”. Dal punto di vista della fruizione, per la Reggia, e soprattutto per il parco, il periodo primaverile è importante: “Ma dobbiamo renderci conto che non sarà più come prima – spiega Maffei – Sarà importante gestire i flussi. E questo ci permette di realizzare nuovi itinerari tematici che possano essere un’occasione di una fruizione più puntuale e meno di massa. Cerchiamo di diversificare per creare più opportunità di visitare anche luoghi meno noti evitando assembramenti”. E per il futuro: “Sarebbe bello se potessimo rendere la Reggia aperta anche ad altre forme di arte, creando progetti mirati per utilizzare spazi importanti – conclude – così da offrire opportunità di lavoro e promuovere sempre di più la cultura”.

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