Cagliari, 3 mar. (LaPresse) – I presidi sardi chiedono la vaccinazione immediata di tutto il personale scolastico in vista della riapertura al 100% delle lezioni in presenza anche alle superiori, prevista da lunedì prossimo 8 marzo. Più volte nei giorni scorsi presidi e insegnanti hanno sollecitato la Regione in questo senso, ma oggi la presidente dell’Associazione nazionale presidi Sardegna, Anna Maria Maullu, ha firmato una lettera ufficiale inviata al presidente della Regione Christian Solinas e all’assessore della Sanità Mario Nieddu per riportare la questione in primo piano. “Il personale scolastico è senza dubbio una delle categorie maggiormente esposte al rischio di contagio, pertanto deve essere considerato prioritario e urgente procedere a una incisiva azione tesa a garantire loro tutta la protezione necessaria, come del resto già avvenuto nella maggior parte delle regioni italiane”, scrive Maullu. “Le scuole della Sardegna non possono più aspettare: è arrivato il momento di avviare senza più alcun indugio il piano di vaccinazione, garantendo così la sicurezza e la serenità dei nostri ragazzi e, per il loro tramite della regione intera”, aggiunge. Nella lettera si fa poi riferimento agli sforzi fatti nei mesi passati per garantire le lezioni, anche se a distanza e pur fra mille difficoltà, “con grande abnegazione, anche quando si è trattato di applicare al lunedì decisioni che venivano prese il sabato o, a volte, la domenica sera”. Un impegno che, secondo i presidi sardi, merita di essere ricompensato con la serenità che solo la vaccinazione può garantire.

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