Milano, 31 gen. (LaPresse) – “Ci sono state tre aziende, prima Sanofi, poi Pfizer e infine AstraZeneca, che ci hanno comunicato che non sarebbero riuscite a rispettare i tempi di consegna. I vaccini che abbiamo a disposizione sono largamente di meno di quelli che ci era stato detto che avremmo avuto a disposizione. L’Italia, fino all’annuncio di Pfizer il 15 gennaio, è stato il Paese che si è comportato meglio in Europa. Facevamo 80mila vaccini in media al giorno, da quel giorno abbiamo iniziato a farne 34mila al giorno. Stasera siamo il Paese d’Europa con più vaccinati: 618mila persone che hanno avuto entrambe le dosi. Andiamo lenti, però, perché manca il carburante”. Lo ha detto il commissario all’emergenza, Domenico Arcuri, a Che tempo che fa su Rai3.
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