Milano, 27 gen. (LaPresse) – “Riguardo a Sanremo mi sento di dire: è in linea con tutto quello che Rai1 ha realizzato quest’anno. Avviene non a Roma, in una cittadina che accoglie questo evento. Sarà un programma televisivo, i protocolli con cui lo realizzeremo saranno gli stessi con cui abbiamo realizzato tutti i programmi televisivi. Andrà in onda uno show dall’Ariston e sarà protocollato come evento televisivo. Abbiamo lavorato da mattina a sera, non perché vogliamo fare Sanremo: noi lo facciamo perché pensiamo al pubblico. Sanremo è stato ridotto a programma televisivo, insieme alle autorità regionali, alla prefettura, alla Asl di Imperia, realizzeremo un programma televisivo. Sarà realizzato a porte chiuse, abbiamo ultimato i protocolli e lo stiamo facendo in grandissima sicurezza. Credo che il Festival, sotto l’egida del Dpcm, potrà essere meno rischioso che immaginarlo post Dpcm. Perché dobbiamo tenere a mente l’estate che abbiamo passato, quando la nostra uscita verso la libertà ha prodotto una recrudescenza che ben conosciamo. A Sanremo aderendo al Dpcm rispetteremo delle regole molto stringenti. Al primo posto c’è la salute di tutti coloro che sono coinvolti”. Lo ha detto il direttore di Rai1, Stefano Coletta, durante la presentazione della nuova trasmissione di Rai1 ‘Il cantante mascherato’.

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