Il gap digitale di Italo, l’App non funziona

Da quasi tre mesi disservizi di ogni genere, utenti e viaggiatori furiosi

 ‘Si è verificato un errore’ si legge tentando di collegarsi all’applicazione mobile di Italo. E l’errore si ripete ormai da inizio ottobre. In sintesi l’App non funziona, con buona pace di utenti e viaggiatori che utilizzano in mobilità lo smartphone per acquistare i biglietti, operare cambi, entrare in stazione, monitorare i (molti) ritardi. Disservizi e danni, quelli illustrati nei messaggi che a pioggia hanno inondato le pagine di recensione su Google Play e Apple Store: impossibilità di accedere agli scali perchè ai controlli l’app non si apre, mancati annullamenti e cambi biglietto, e conseguente perdita del ticket stesso per i tanti viaggiatori con orari variabili e planning di spostamento soggetti a impegni di lavoro. Sulla Homepage di italotreno.it il claim ‘L’Evoluzione della Specie’, scelto dall’Impresa ferroviaria privata NTV – Nuovo Trasporto Viaggiatori (proprietaria di Italo), è un’ambizione a quanto pare disattesa. Ed ora un gruppo di pendolari organizzati, che tutti i giorni utilizzano i treni rosso amaranto per spostarsi da Torino a Milano come da Firenze a Roma e dalla Capitale a Napoli, promettono di presentare un esposto.

App Italo in blocco
Google Play Store

 Disagi e ripercussioni economiche sarebbero d’altronde comprovate. Pessima esperienza – scrive Olga sulle recensioni Google Play Store- Ho rischiato più volte di non poter passare i tornelli perché la mattina l’App non si apre, mi hanno costretta ad andare in biglietteria a scaricare il cartaceo col rischio di perdere il treno per andare al lavoro. Questo enorme difetto non mi ha nemmeno consentito di modificare il biglietto e quindi l’ho perso”. Ad una verifica condotta per diversi giorni consecutivi il blocco è risultato effettivamente puntuale, dalle 6 del mattino circa fino a verso le 8 l’applicazione mobile è soggetta a continui crash oppure non si apre, con inesorabile comparsa del pop up ‘si è verificato un errore imprevisto’. “Non riesco ad effettuare il login – annota Francesco – …continuo ad inserire username e password e mi continua ad uscire errore 1000….ho disinstallato ed installato l’app, sempre senza alcun risultato”. Rincara la dose Francesca: “App crashata (versione appena aggiornata) mentre effettuavo una modifica del biglietto, facendo sparire il biglietto dal mio account.. Assistenza clienti irraggiungibile perché numero a pagamento, non esiste una chat online, non esiste assistenza nella mia stazione. Mai più”. I giudizi più sferzanti quelli dei viaggiatori che hanno perduto il biglietto, ed i soldi spesi, a causa del mancato funzionamento dell’app. Sono decine, forse centinaia i messaggi che raccontano le disavventure più disparate: “Impossibile, continui errori in fase di login e di acquisto (con tanto di duplice acquisto di biglietto). Trovo inoltre vergognoso che il servizio clienti telefonico faccia pagare anche le interminabili attese, circa 30 Euro per tentare di annullare un biglietto senza riuscirci. Sostanzialmente si potrebbe parlare di furto”. “Vergongnatevi, è un’ora che cerco di cambiare orario al biglietto già acquistato. Compare l’avviso ‘Chiamare il Servizio Assistenza’ ma al numero 892020 l’attesa non ha fine. Con addebito! Ho preso un’altro treno e ho perso quanto ho speso. Vergognatevi!”.

 Nessuna risposta neppure da parte dell’ufficio stampa di NTV a cui è stato chiesto un referente aziendale che potesse fornire motivazioni o previsioni di ripristino. Errore di sistema anche sulla comunicazione. “L’App non si apre più da 2 giorni – è l’ammonimento definitivo ma inascoltato di Edoardo – C’è da impazzire. Risolvete rapidamente il problema, acquisto regolarmente Carnet ma attenzione, Trenitalia è sempre disponibile!”