Jannik Sinner si conferma tra i migliori quattro del ‘Rolex Monte-Carlo Masters’, terzo ‘1000’ stagionale, dotato di un montepremi di 5.950.575 di euro, che sta entrando nel vivosulla terra rossa del Country Club di Monte-Carlo, nel Principato di Monaco. Il 22enne di Sesto Pusteria, n.2 del ranking e del seeding, si qualifica per le semifinali battendo l’ostico danese Holger Rune, n.7 del ranking e del seeding, in tre set con il punteggio di 6-4, 6-7 (6), 6-3 in 2 ore e 40 minuti. L’azzurro si prende la rivincita della sconfitta in semifinale dello scorso anno chiudendo al terzo match point dopo i due falliti nel secondo set. In semifinale Sinner affronterà il greco Stefanos Tsitsipas.
Dopo aver superato l’esame Jan-Lennard Struff, battuto in due set (6-4, 6-2 in un’ora e 17 minuti), Jannik Sinner affronta il danese Holger Rune. Il suo avversario dei quarti di finale ha battagliato tre ore e mezza per avere la meglio su Grigor Dimitrov (7-6, 3-6, 7-6). In palio la semifinale del Masters 1000 di Montecarlo.
Dopo aver vinto il primo set Sinner perde al tie break il secondo contro Rune col punteggio di 7-6. Il match ora è in parità e si deciderà al terzo set.
Jannik Sinner chiude i conti dopo 42′ di gioco al 1° set point: parziale in cui l’azzurro è sembrato molto più concreto e centrato del rivale.
Il solito provocatore Holger Rune. Durante il match in corso contro l’azzurro Jannik Sinner al Masters 1000 di Montecarlo, il tennista danese è stato protagonista di un litigio prima con il giudice di sedia e poi con il giudice arbitro per un warning ricevuto dopo aver violato il tempo per servire e aver discusso con il pubblico. Rune, non nuovo a scenate del genere, dopo aver discusso con l’arbitro di sedia si è andato a sedere aspettando l’arrivo del giudice arbitro che alla fine lo ha fatto calmare e tornare a giocare confermando però il warning. Intanto sulle tribune piene di tifosi italiani è scattata la protesta nei confronti del danese, che con un gesto offensivo ha ‘zittito’ il pubblico.