Venerdì il piemontese incontrerà il vincente del match tra Thiem e Lajovic, mentre il ligure troverà uno tra Coric e Herbert
Lorenzo Sonego per la prima volta in carriera approda nei quarti in un '1000'. Al Rolex Monte-Carlo Masters in corso sulla terra rossa del Country Club di Montecarlo, nel Principato di Monaco, il 23enne piemontese, numero 96 del ranking mondiale, promosso dalle qualificazioni, ha sconfitto per 6-2 7-5, in un'ora e 24 minuti di partita, il britannico Cameron Norrie, numero 56 Atp. Grazie a questo risultato Sonego è praticamente certo di entrare per la prima volta in carriera tra i primi settanta del ranking. Venerdì nei quarti l'azzurro troverà il vincente del match tra l'austriaco Dominic Thiem, numero 5 del ranking e 4 del seeding, ed il serbo Dusan Lajovic, numero 48 Atp.
Fognini – Dopo Sonego, anche Fabio Fognini raggiunge i quarti. Lo ha fatto nel modo migliore battendo in un’ora e mezza per 7-6, 6-1 il numero 3 del mondo, il tedesco Sacha Zverev.
Partita difficile complicata dal vento che innervosisce piu’ il tedesco dell’azzurro (raramente cosi’ in palla e concentrato) che fa subito un break ma viene presto controbreakkato da Zverev. Si va al tie break e Fognini lo gioca in modo magistrale tra una folata di vento e l’altra. Il vento provoca situazioni assurde: ma Fognini le gestisce mentre Zverev non fa che lamentarsi col suo angolo. In tribuna, sorridono Flavia Pennetta, Francesca Schiavone, Corrado Barazzutti e Nicola Pietrangeli: moglie, amica, maestro e grande e charmant “nonno” di tutti.
Nel secondo si va avanti col Fognini piu’ “maturo” di sempre (quest’anno non si era quasi mai visto e anni fa, Fabio qui fece scene inqualificabili). Zverev continua a piagnucolare e si va presto a 3-0 e, poi, a 4-1. A un certo punto, Zverev sbaglia un colpo facilissimo a un metro dalla rete mentre Fognini si era già girato rassegnato. E si vede l’italiano che s’incammina verso la linea di fondo ridendo sotto i baffi. È chiaro che non c'è più partita. Finisce 6-1. “Fogna”, nei quarti sfiderà Coric che ha battuto Herbert per 6-4-6-2.
Cecchinato – Nulla da fare invece per Marco Cecchinato. Nel match valido per gli ottavi di finale il 26enne palermitano, numero 16 del ranking mondiale e 11esima testa di serie, ha ceduto per 6-4 4-6 6-4, dopo due ore ed un quarto di lotta, all'argentino Guido Pella, numero 35 del ranking mondiale.