Mads Pedersen si aggiudica la prima maglia rosa del Giro d’Italia dopo aver vinto la prima tappa (160 chilometri) che ha portato i corridori da Durazzo a Tirana, in Albania. Al traguardo il danese della Lidl-Trek ha preceduto Wout Van Aert (Team Visma-Lease a Bike) e Orluis Aular (Movistar team). Quarto posto per Francesco Busatto (Intermarché-Wanty). A meno di quattro chilometri dal traguardo brutta caduta per Mikel Landa (Soudal Quick-Step), che ha accusato dolori alla parte bassa della schiena, venendo portato via dai soccorsi. Per lui la corsa rosa dovrebbe finire qui.
“Vestire la maglia rosa è speciale”. Così Mads Pedersen a fine tappa. “Abbiamo fatto un lavoro eccezionale con la squadra – ha raccontato durante il ‘Processo alla tappa’ su Rai2 – avevamo un piano molto chiaro e lo abbiamo eseguito. E’ fantastico, chapeau a tutta la squadra”.
Mikel Landa ha abbandonato il primo Grande Giro dell’anno dopo una caduta nella tappa di apertura. Lo scalatore basco, presente al Giro d’Italia per l’ottava volta in carriera, è caduto a terra in una curva a cinque chilometri dal traguardo, mentre il gruppo si dirigeva verso Tirana, dove la prima tappa avrebbe dovuto concludersi. Landa è stato immediatamente trasportato in ospedale, dove gli esami e una TAC hanno rivelato una frattura stabile dell’undicesima vertebra lombare. Ciò richiederà che Landa rimanga in posizione sdraiata e stabile per un lungo periodo di tempo. Rimarrà in ospedale per la notte, prima che vengano effettuati ulteriori accertamenti e venga elaborato un piano per il suo ritorno a casa. Tutti alla Soudal Quick-Step e al Wolfpack augurano a Mikel una pronta guarigione.