Era dal 2011 che un azzurro non raggiungeva questo traguardo. Ora dovrà sfidare Djokovic. Domani Fognini affronta Cilic
Altra impresa di Marco Cecchinato al Roland Garros. L'azzurro, numero 72 del ranking mondiale, alla seconda presenza nel tabellone principale dello Slam francese, ha battuto in quattro set il belga David Goffin, numero 9 della classifica mondiale e ottavo favorito del seeding, qualificandosi per i quarti di finale, con il punteggio di 7-5, 4-6, 6-0, 6-3. Prossimo avversario di Cecchinato l'ex numero uno del mondo Novak Djokovic, che ha regolato in tre set lo spagnolo Verdasco.
Era dal 2011 che un tennista italiano non arrivava tra i migliori otto di questo torneo: allora fu Fabio Fognini, poi costretto da un infortunio a dare forfait contro Novak Djokovic. Dopo il primo titolo Atp conquistato a Budapest a fine aprile, il 25enne di Palermo ha centrato per la prima volta i quarti di uno Slam, nono azzurro in assoluto a riuscire in questa impresa. "Al primo turno ero sotto due set a zero e adesso invece mi ritrovo nei quarti, dopo aver eliminato due giocatori di alto livello come Carreno Busta e Goffin. Per me è come vivere un sogno – le prime parole a caldo del siciliano – Affrontare Djokovic una sfida? Più che altro per me è un onore potermi misurare con un campione del genere". Tra i due non ci sono precedenti.
Lunedì in programma l'altra sfida che vede protagonista un azzurro, quella Fognini–Cilic. Ieri il 31enne di Arma di Taggia ha superato in cinque set il britannico Kyle Edmund (6-3 4-6 3-6 6-4 6-4 il punteggio, in tre ore e 34 minuti), raggiungendo Cecchinato agli ottavi. Era dal 1976, con Adriano Panatta e Corrado Barazzutti, che due azzurri non arrivavano agli ottavi del Roland Garros.
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