Il ct del Genoa avverte la squadra alla vigilia della sfida con i rosaneri: "Serve concentrazione"
"I tre punti hanno ridato un po' di serenità, le sconfitte creano problemi ma il nostro è un gruppo che ha sempre reagito. Non tutto è passato dopo domenica. Dobbiamo stare attenti: il Palermo è un'ottima squadra a dispetto della classifica. Serve concentrazione". Così Giampiero Gasperini, allenatore del Genoa, nella conferenza stampa alla vigilia della gara contro il Palermo. Come il Genoa gli avversari sono reduci da una vittoria in trasferta. "Mi aspetto una gara difficile, un Palermo che ha valori nella compattezza e nella qualità dei giocatori. Rispetto all'andata nel ritorno avremo una partita in più in casa. E' importante recuperare il peso del fattore campo, determinante per allontanare la zona rischio. Non sono a conoscenza dei fatti che hanno portato gli ultimi eventi al Palermo. A volte queste situazioni portano una spaccatura, altre ricompattano il gruppo a livello di motivazioni. Il Palermo ha una precisa identità e le sue certezze".
Finalmente per Gasperini una partita da affrontare con possibilità di scelta. "In effetti siamo quasi al completo a livello di organico. Oltre al ritorno di Perotti, avranno una settimana di lavoro aggiuntiva Suso e Rigoni. Le condizioni sono migliori rispetto a settimane fa. Abbiamo ottenuto 19 punti in un contesto di contrattempi alla voce infortuni ed espulsioni, difficilmente ripetibili nel girone di ritorno in quella misura. Per questo penso che saremo in grado di migliorare. Credo che il mercato entrerà nella fase calda nelle ultime due settimane – ha detto il tecnico – con la fase delle trattative vere. La duttilità di Ansaldi permette di tamponare un vuoto sulla destra, tuttavia è una soluzione temporale e numericamente serve un'alternativa. Rigoni sta recuperando smalto dopo l'inattività, dimostrando di poter fornire i giusti equilibri. Ho visto Perotti molto concentrato in questi giorni. Lui è attaccato alla squadra, al gruppo, alla società e all'ambiente".
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