Netanya (Israele), 4 dic. (LaPresse) – E’ sempre più grande Italia alla National Olympic Swimming Pool di Netanya sede dei 18esimi Campionati Europei in vasca corta. Sono quattro le medaglie conquistate oggi dalla squadra azzurra, di cui due sono d’oro. L’uomo copertina è ovviamente ancora Gregorio Paltrinieri: il campione del mondo in vasca lunga a Kazan 2015 e vasca corta a Doha 2014, scrive l’ennesima impresa della sua già luminosa carriera e vince i 1500 stile libero con il nuovo record mondiale. Il tempo di 14’08″06 cancella quel 14’10″10 dell’australiano Grant Hackett del 7 agosto del 2001, ultimo record rimasto in piedi anche dopo l’arrivo dei costumi gommati. Un cavalcata imperiale fatta a colpi di bracciate che producevano una media di 56″8 ogni 100 metri. Il busto fuori dall’acqua a fendere le onde della piscina israeliana tutta in piedi ad applaudire il supercampione di Carpi, che precede sul podio l’amico di stanza al Centro Federale di Ostia Gabriele Detti, splendido argento col primato personale in 14’18″00.

Salgono così a ventuno i record mondiali del nuoto azzurro (11 in vasca lunga e 10 in corta). “Non so che dire, solo che non me l’aspettavo – racconta a caldo il campione europeo in corta, tornato sul podio più alto da Chartes 2012. Ho iniziato a scaricare due giorni fa e ho fatto questo tempo. Già da ieri ero fiducioso di scendere sotto il mio primato europeo, ma fare questo tempo è impressionante. Ripeto che avrei potuto fare questo tempo, ma in un periodo di forma non ora. Volevo passare forte anche in vista del ‘Duel on the pool’ della prossima settimana, invece mi sono accorto che potevo tenere fino alla fine anche se sono arrivato stanco. Battere poi Hackett, che insieme a Thorpe è uno dei miei idoli, rende ancora più bella questa vittoria”. A Paltrinieri sono arrivati anche i complimenti del presidente del Consiglio Matteo Renzi, suo grande tifoso, che su Twitter pochi minuti dopo la performance dell’azzurro ha scritto: “Grande Greg!”.

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