Roma, 18 set. (LaPresse) – “Quest’anno siamo arrivati al livello della Juventus, forse siamo andati anche oltre. La vittoria all’Olimpico? Sento tanto la partita con loro, ci sono stati tanti battibecchi anche con i tifosi. Per me è molto importante, non so perché”. Radja Nainggolan, centrocampista della Roma, carica così i giallorossi durante l’intervista andata in onda su Roma Tv.
Il belga ha aggiunto: “Battere la Juve ci ha dimostrato che siamo forti e possiamo competere anche con le grandi. Dobbiamo esserci sulla continuità, i tifosi aspettano da tanto di vincere”.
OBIETTIVO PASSARE GIRONE CHAMPIONS. “L’anno scorso abbiamo giocato un girone difficile. Quest’anno a parte il Barcellona abbiamo un girone alla portata, l’obiettivo è passare il turno”.
STROOTMAN STRAORDINARIO. Sui compagni dice: “Strootman è un giocatore straordinario, dispiace che sia fuori. Pjanic è una persona importante anche fuori dal campo, è un bel personaggio. Il mister? Garcia è un grande allenatore, è molto importante per me”.
COMMOZIONE PER LA MAMMA. Sugli obiettivi stagionali il belga ex Cagliari è ambizioso: “Quest’anno siamo consapevoli che possiamo fare delle belle cose e spero che raggiungeremo qualcosa di importante”. Nainggolan durante l’intervista si è anche commosso guardando una foto della madre (scomparsa anni fa, ndr): “Lei è stata fondamentale per me, è un peccato che non veda i momenti migliori della mia vita”.
CAGLIARI NEL CUORE. “Cagliari per me significa ancora tanto, mia moglie è sarda. Sono stato cinque anni benissimo, è stata la prima grande maglia che ho trovato nel calcio”, ha sottolineato Nainggolan. Sull’esperienza sarda aggiunge: “E’ stato un piacere indossare quella maglia, magari un giorno ci tornerò”. Sui suoi primi passi in giallorosso dice: “Arrivare alla Roma è stato un sogno che si è avverato, mi hanno accolto molto bene”.
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