Brunico, 6 lug. (LaPresse) – “La società ha fatto quello che mi aspettavo. Vuole fare una rosa competitiva e in questo mercato l’ha dimostrato, portando già un po’ di giocatori importanti”. Mauro Icardi, attaccante dell’Inter, promuove le mosse del club nerazzurro in vista della prossima stagione. Intervistato da Inter Channel dal ritiro di Brunico, l’argentino traccia un bilancio della sua esperienza a Milano: “L’anno scorso sicuramente da quando gioco a calcio è stato quello più importante. Sono stato qui dove ho deciso di fare la mia carriera. Diventare capocannoniere, è stata una cosa in più, che mi ha dato grandi emozioni, bellissime. Ora – prosegue – manca giocare per qualcosa di più importante, giocare in Europa, fare una squadra per vincere il campionato. Lì si concluderà un qualcosa che io ho deciso di fare qua. E poco a poco lo stiamo facendo”.
Su Mancini: “Penso che mi abbia visto bene già dall’inizio, avevo fatto un grande anno con i gol. E’ quello che conquista un allenatore. Poi ho fatto quello che voleva, cambiando il mio modo di giocare. Con Mazzarri giocavo in maniera diversa, dentro l’area. Mancini mi ha chiesto di uscire, di giocare per i compagni. Penso che gli sia piaciuta questa cosa. Non contano solo i miei gol, il mio contributo per gli altri è una cosa che può fare grande la squadra. Sono un po’ egoista dentro l’area, vicino alla porta – ammette – però poi quando c’è da giocare e c’è un compagno da solo gli passo la palla. Fare assist è una cosa che mi piace, è una cosa che aiuta la squadra a vincere la partita anche se giustamente mi piace di più fare gol”. “La società ha deciso che dobbiamo fare un salto”, aggiunge l’argentino, sulle ambizioni del club. “Sono 3-4 anni che l’Inter non vince niente. Vogliamo fare grandi cose insieme e divertirci giocando a calcio. E’ quello che sicuramente vogliamo tutti”. “La Champions? Sicuramente giocarla è quello che stimola di più, tutti vogliono giocarla, poi vincerla è difficile”. spiega. “L’Inter l’ha sempre giocata, dobbiamo continuare a farlo anche noi. Abbiamo una squadra giovane, si sta facendo una grandissima squadra con grandissimi acquisti, dobbiamo fare bene non solo in Italia. Già l’anno scorso dovevamo fare meglio in Europa League e non l’abbiamo fatto. Dobbiamo arrivare almeno in Champions League, è un obiettivo che abbiamo tutti in testa oggi a luglio”.
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