“E’ una finale, sono partite tutte da giocare e non vince sempre la squadra più forte”. Così Andrea Pirlo, centrocampista della Juventus, parlando con i giornalisti nel corso dell’Open Media Day in vista della finale di Champions League contro il Barcellona. “Ce la giochiamo perché abbiamo la possibilità di vincere la coppa, sapendo che loro sono una squadra fortissima”, ha aggiunto. Pirlo con Buffon è l’unico reduce dalla finale di Manchester, l’ultima giocata dalla Juve. Il regista bresciano però nel 2003 era sull’altra sponda. “L’altra volta andò bene a me stavolta, speriamo andrà bene a entrambi”, ha detto Pirlo che al suo futuro per ora non pensa. “Penso solo a giocare la finale e possibilmente a vincerla”, ha concluso.
sse) – “C’è la felicità e la giusta tensione“E’ una finale, sono partite tutte da giocare e non vince sempre la squadra più forte”. Così Andrea Pirlo, centrocampista della Juventus, parlando con i giornalisti nel corso dell’Open Media Day in vista della finale di Champions League contro il Barcellona. “Ce la giochiamo perché abbiamo la possibilità di vincere la coppa, sapendo che loro sono una squadra fortissima”, ha aggiunto. Pirlo con Buffon è l’unico reduce dalla finale di Manchester, l’ultima giocata dalla Juve. Il regista bresciano però nel 2003 era sull’altra sponda. “L’altra volta andò bene a me stavolta, speriamo andrà bene a entrambi”, ha detto Pirlo che al suo futuro per ora non pensa. “Penso solo a giocare la finale e possibilmente a vincerla”, ha concluso.
, viviamo serena questa settimana cercando di prepararla bene perché è una finale di Champions e affrontiamo una grande squadra”. Lo ha detto Claudio Marchisio nella conferenza stampa allo Juventus Stadium per l’Open Media Day in vista della finale di Champions League contro il Barcellona. “Loro hanno loro tre attaccanti fenomenali, hanno fatto 120 gol. Sappiamo le capacità che hanno ma noi siamo un grande gruppo con cuore e carattere, siamo ben organizzati e dobbiamo prepararci bene per questa partita”, ha aggiunto.

Marchisio davanti alla stampa straniera ha parlato poi di Carlos Tevez, la risposta della Juve a Messi. “Tevez ci ha fatto fare un grande salto di qualità, è un campione e da quando è arrivato si è messo a disposizione di tutti. E’ diventato un punto fermo in campo e nello spogliatoio, è un giocatore fondamentale e speriamo possa esserlo sabato”, ha spiegato. Altrettanti punti fermi sono Andrea Pirlo e Gigi Buffon. “Sono due grandi campioni. Andrea può risolvere la partita in ogni momento, da loro c’è solo da imparare”, ha concluso Marchisio.

Morata: “Prevista la finale, mi davano per pazzo” “A qualcuno avevo detto che sarei arrivato in finale di Champions e mi dicevano che ero pazzo. Ma è il bello della vita e dello sport. Abbiamo meritato tanto questa finale e ora possiamo giocarla”. Così Alvaro Morata, attaccante della Juventus, conversando con i giornalisti nel corso dell’Open Media Day in vista della finale di Champions League contro il Barcellona. “Oggi abbiamo la possibilità di vincere la Champions e fare la storia, la società e i tifosi lo meritano tantissimo. Possiamo vincere. ai tifosi posso solo dire che daremo tutto. Sarà difficile contro una delle squadre più forti del Mondo e sappiamo l’importanza, ma se vinciamo potremo dire che saremo una delle migliori squadre al Mondo”, ha aggiunto il centravanti spagnolo. Per Morata quella di sabato è una sorta di ‘Clasico’ visto che è campione in carica avendo vinto la Champions lo scorso anno con il Real Madrid. “Ho ricevuto tante telefonate da Madrid, è vero che la sento molto perché sono cresciuto nel Real ma è una finale e contro qualsiasi squadre è importante”. Di fronte tre attaccanti fenomenali, Morata a uno guarda con maggior attenzione. “Io cerco di imparare da Suarez che gioca nel mio ruolo, ma sono tutti e tre fortissimi”, ha detto Morata. La Juve però può contare su un reparto difensivo tra i migliori in Europa. “Sicuro che la nostra difesa è una delle migliori, lo dico io che in allineato è davvero difficile fare gol”, ha concluso.

Pirlo: “La finale è una gara a sè” “E’ una finale, sono partite tutte da giocare e non vince sempre la squadra più forte”. Così Andrea Pirlo, centrocampista della Juventus, parlando con i giornalisti nel corso dell’Open Media Day in vista della finale di Champions League contro il Barcellona. “Ce la giochiamo perché abbiamo la possibilità di vincere la coppa, sapendo che loro sono una squadra fortissima”, ha aggiunto. Pirlo con Buffon è l’unico reduce dalla finale di Manchester, l’ultima giocata dalla Juve. Il regista bresciano però nel 2003 era sull’altra sponda. “L’altra volta andò bene a me stavolta, speriamo andrà bene a entrambi”, ha detto Pirlo che al suo futuro per ora non pensa. “Penso solo a giocare la finale e possibilmente a vincerla”, ha concluso.

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