Milano, 14 feb. (LaPresse) – “Sarà una partita molto dura. L’Atalanta è una squadra molto solida, difficile da affrontare”. Così il tecnico dell’Inter Roberto Mancini ha presentato in conferenza stampa la gara di campionato con gli orobici in programma domani. “Loro vengono da una sconfitta immeritata, concedono pochi spazi e in attacco hanno giocatori capaci di mettere in difficoltà qualsiasi difesa – ha proseguito l’allenatore nerazzurro – Giochiamo in trasferta, ma l’atteggiamento del gruppo deve essere sempre uguale, che si giochi in casa o fuori. Per una grande squadra non deve cambiare niente”. Mancini non chiude totalmente al terzo posto, nonostante l’impresa appaia difficile. “Finchè c’è la speranza bisogna crederci, non bisogna mai abbandonare niente perchè nel calcio può succedere di tutto – ha ammesso – In questo momento, però, non possiamo fare calcoli, dobbiamo solo pensare a far bene la partita di domani”.

Il tecnico dei Jesi non è intenzionato a fare turnover in vista della gara di Europa League di giovedì con il Celtic. “Per il momento è più importante la sfida contro l’Atalanta, vogliamo dare continuità ai nostri miglioramenti. Non credo serva fare troppi ragionamenti sul turnover perchè ci sono quattro giorni tra la sfida di Bergamo e quella di Glasgow – ha spiegato – Abbiamo solo bisogno di recuperare in fretta i giocatori che sono infortunati per non correre pericoli”. Mancini ha parlato poi di alcuni singoli, a cominciare da Podolski. “La sua condizione fisica sta migliorando, è un giocatore di grande esperienza e potrà darci una mano importante in campionato – ha evidenziato Mancini – Santon? Ha fatto due partite in quattro giorni dopo aver disputato una sola gara in parecchi mesi. L’unico dubbio che ho è legato al fatto che sarebbe meglio avere un po’ più di tempo per recuperare”.

Tra i più apprezzati fin dal suo arrivo c’è Brozovic. “Ha fatto vedere buone cose, ma andrei piano con i giudizi. Ha bisogno di ambientarsi e di conoscere il campionato italiano. Di sicuro ha delle qualità – ha evidenziato il tecnico dell’Inter – Icardi? È sempre tranquillo, difficilmente lo vedo preoccupato e questo è un grande vantaggio per un giocatore. Sta bene e spero che continui a fare gol”. In chiusura una battuta sul sogno di mercato Yaya Tourè. “Il campionato italiano ha bisogno di riportare in Serie A grandi giocatori. Yaya Tourè è uno di questi, ma non è semplice portarlo qui considerando il momento. Se ci dovessimo riuscire, sarebbe un bel traguardo”, ha concluso.

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