Milano, 20 dic. (LaPresse) – “La squadra l’ ho vista bene in settimana, è importante continuare a migliorare. Poi quando c’è una vittora è tutto molto più bello. Ci voleva”. Lo ha detto Roberto Mancini, allenatore dell’Inter, alla vigilia della partita di campionato contro la Lazio. “La Lazio è un’ottima squadra, sarà una partita difficile. Giocano bene, sono veloci e attaccano con molti giocatori. Ma noi dobbiamo fare una buona partita, migliorare e cercare di essere una squadra”, ha aggiunto. Per quanto riguarda la sfida dell’Olimpico, il tecnico nerazzurro ha parlato del possibile recupero di Hernanes: “Sta meglio, non ha la possibilità di giocare tutta la partita ma viene in panchina sicuramente”. Ma l’Inter sta trovando un Kovacic sempre più elemento fondamentale: “Bene quello che ha fatto a Verona, ma Kovacic può fare molto di più. E’ giovane e ha ancora tanti e ampi margini di miglioramenti”. Sulla loro possibile convivenza. “Se i giocatori vogliono si può giocare anche con molti giocatori offensivi, tutto sta se la loro testa è pronta ad attaccare e difendere”, ha detto Mancini.

“Vincere domani potrà darci grande consapevolezza, poi attacco e difesa devono andare a braccetto. Non sarà difficile, la difesa migliorerà di settimana in settinana e in attacco quando avremo due esterni offensivi di ruolo potremo avere più soluzioni offensive”, ha dichiarato ancora Mancini. Il tecnico nerazzurro soddisfatto dell’ambiente trovato: “Sono soddisfatto per il clima che si è creato con la squadra, i giocatori stanno velocemente apprendendo e migliorando. Ma abbiamo perso due volte, per questo non sono soddisfatto. Penso che i punti li potremo ripendere in futuro”. Ancora sulle possibilità dell’Inter e gli obiettivi: “Il campionato è ancora lungo, l’obiettivo è arrivare in Champions. Io penso che avremo la possibilità di giocarci il terzo posto, dipenderà molto da noi. Ora è importante migliorare e fare dei punti giocando bene e non guardare la classifica”. “C’è un gruppo di squadre che si giocherà il terzo posto, non dobbiamo staccarci molto e ripartire a gennaio subito con una serie di risultati positivi. La Fiorentina era dietro a noi e oggi è quarta. Credo che la chiave sia ottenere 3-4 risultati positivi”, ha detto ancora Mancini.

Ancora sui singoli, si torna a parlare di Hernanes: “Ha le qualità per fare tutto, corre e difende. Quando uno è polivalente ha più possibilità di giocare e può essere utile alla squadra”. Sull’assenza di Osvaldo domani: “Mi dispiace, era una possibilità ma ha avuto problemi familiari”. Capitolo Palacio: “Se avessimo avuto altri attaccanti gli avrei dato la possibilità di recuperare con calma. A me va bene anche così, non ha fatto gol ma credo arriverà. Ora potrà riposare, ma credo stia meglio”. Capitolo mercato, si parla di Freddy Guarin: “E’ un giocatore dell’Inter, può migliorare ancora e non ci sono assolutamente problemi”. Sul mercato di gennaio, infine, il tecnico nerazzurro ha concluso: “Serve un esterno d’attacco, un giocatore forte, velocissimo che fa anche gol. Sicuramente deve essere uno capace di difendere ed attaccare”. Poi un chiaro riferimento a Cerci, obiettivi dell’Inter dichiarato: “Potrebbe essere un giocatore che fatica a trovare spazio in una grande squadra e potrebbe venire per 6 mesi da noi”.

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