Cesena, 23 nov. (LaPresse) – Pareggio emozionante soprattutto per quanto visto negli ultimi 20 minuti tra Cesena e Sampdoria, che si spartiscono la posta in palio (1-1) nella sfida del ‘Manuzzi’. I blucerchiati restano momentaneamente soli al quarto posto e possono recriminare per aver sprecato almeno due ghiotte occasioni nel finale, nonostante il primo tempo giocato con il freno a mano tirato. Punto importante anche per i romagnoli, che seppur ancora in zona retrocessione riescono almeno a muovere la classifica mostrando netti segnali di ripresa contro una delle rivelazioni di questa prima fase del torneo. Il primo pericolo lo crea proprio il Cesena ed arriva al 10′ con una conclusione di Defrel che termina la propria corsa sul fondo. Dopo un’ottima partenza dei romagnoli mette il naso fuori anche la Samp, con un colpo di testa di Eder su invito di Soriano che finisce a lato. Altro sussulto blucerchiato alla mezzora: Gabbiadini prova una conclusione velonosa delle sue, ma la mira è difettosa. Sul finire del primo tempo liguri ancora pericolosi con Eder su calcio da fermo, con la sfera che finisce nuovamente a lato.
Ben altre emozioni riserva invece la ripresa, complice una Sampdoria decisamente diversa da quella del primo tempo. Al 5′ Okaka, fresco di gol in nazionale, tenta la magia di tacco su cross di Soriano, ma Leali si oppone ottimamente. Due minuti dopo è Eder ad andare vicinissimo al vantaggio, al termine di una combinazione che ha coinvolto tutte le punte schierate da Mihajlovic. Il diagonale del brasiliano accarezza il palo e finisce però fuori. La Samp attacca, ma a passare al primo tentativo del secondo tempo sono i padroni di casa, complice una disattenzione difensiva degli ospiti. Brienza serve in mezzo Lucchini, che di testa impegna Romero al primo vero intervento di giornata. Sulla ribattuta ancora il difensore del Cesena deposita in rete. L’undici di Bisoli si chiude bene cercando di contenere la reazione dei liguri, che si fa pressante nel quarto d’ora finale, in cui Mihajlovic si gioca anche la carta Sansone al posto di Gabbiadini. Al 33′ un altro neoentrato, Nica, infila la sfera nella propria porta sul cross di Soriano regalando il pareggio ai blucerchiati. Nei dieci intensissimi minuti finali entrambe le squadre sfiorano il gol vittoria: Cascione al 34′ colpisce in pieno la traversa su punizione, dalla parte opposta Leali salva i suoi sul tentativo di Okaka. La Samp crea negli ultimi cinque minuti almeno tre nitide palle gol ma prima il palo colpito da Sansone salva il Cesena, poi è Leali a ipnotizzare Bergessio servito solo in area davanti al portiere. E’ l’ultima emozione di una sfida tra due formazioni in salute.
CESENA-SAMPDORIA 1-1
RETE: st 15′ Lucchini (C), 32′ aut. Nica (C).
CESENA: Leali; Perico (28′ st Nica), Capelli (13′ st Volta), Lucchini, Mazzotta; Carbonero, Cascione, Giorgi; Brienza (37′ st Djuric); Defrel, Almeida. A disp. Agliardi, Bressan, Coppola, De Feudis, Garritano, Krajnc, Magnusson, Succi, Valzania. All. Bisoli.
SAMPDORIA: Romero; De Silvestri, Silvestre, Gastaldello, Regini; Soriano, Palombo, Obiang; Gabbiadini (27′ st Sansone), Okaka, Eder (35′ st Bergessio). A disp. Da Costa, Cacciatore, Duncan, Fedato, Fornasier, Krsticic, Marchionni, Rizzo, Romagnoli, Wszolek. All. Mihajlovic.
ARBITRO: Gervasoni.
NOTE: ammoniti Brienza, Capelli (C).
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