Rio de Janeiro (Brasile), 7 mag. (LaPresse/AP) – “Sappiamo che non tutti saranno d’accordo con i miei convocati, ma è normale. Ora abbiamo i 23 giocatori e voglio chiedere ai nostri tifosi di supportaerli così insieme possiamo concentrarci sul nostro obiettivo di vincere la Coppa del Mondo”. Così Luiz Felipe Scolari, ct del Brasile, nel corso della conferenza stampa in cui ha annunciato i 23 convocati del Brasile per i Mondiali 2014. L’annuncio della squadra è stato un evento anche mediatico, con le televisioni che hanno modificato la loro programmazione per trasmetterlo in diretta. Più di 700 giornalisti, molti dall’estero, erano accreditati per l’evento che si è svolto in una tradizionale casa per i concerti a Rio de Janeiro.
Solo cinque giocatori dalla lista di quest’anno erano presenti anche ai Mondiali 2010, si tratta di Julio Cesar, Thiago Silva, Dani Alves, Maicon e Ramires. Fred non era in Sud Africa, ma ha preso parte ai Mondiali del 2006 in Germania. “Non credo che la mancanza di esperienza ai Mondiali avrà un peso importante. I nostri giocatori – spiega Scolari – stanno acquisendo grande esperienza nei loro campionati in Europa e non credo che saranno interessati a questo, anche se in determinate situazioni nella Coppa del Mondo, avere quell’esperienza sarebbe importante. Ma mi fido pienamente di questi giocatori”. L’undici di partenza del Brasile ai Mondiali sarà probabilmente lo stesso che ha giocato nella Confederations Cup. Il Brasile ha vinto 13 delle sue ultime 14 partite, l’unica sconfitta in amichevole contro la Svizzera. “È importante che oggi tutti possanp conoscere la maggior parte dei titolari brasiliani. Non possiamo sapere con certezza se giocherà esattamente la stessa squadra, dipenderà da come staranno e come vedrò questi giocatori, ma nove o 10 di loro sono sicuri del posto da titolare”, conclude Scolari.
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