Milano, 1 apr. (LaPresse) – In riferimento alla partita tra Milan e Chievo dello scorso weekend, il Giudice Sportivo della Serie A ha squalificato per tre giornate con la prova tv il difensore del Chievo Nicolas Frey.
Le immagini televisive documentano che Frey e Mario Balotelli “in conseguenza di un contrasto di giuoco nella zona centrale del campo, cadevano al suolo a stretto contatto. In tale frangente, il calciatore clivense, con un repentino movimento della gamba destra, colpiva con un calcio al gluteo destro l’antagonista, che stava rialzandosi e che ricadeva dolorante al suolo. Poco dopo il giuoco riprendeva senza che l’Arbitro adottasse alcun provvedimento disciplinare in quanto, come dichiarato su richiesta di questo Ufficio (con mail pervenuta alle ore 12.42 del 31 marzo 2014), il segnalato comportamento ‘non era stato visto’ dagli Ufficiali di gara. Il gesto compiuto dal Frey integra inequivocabilmente per l’evidente volontarietà, l’energia impressa e la delicatezza della zona del corpo colpita gli estremi della “condotta violenta” sanzionabile ex art. 19, n. 4 lettera b) CGS, connotata, per consolidato orientamento interpretativo, dall’intenzionalità e dalla potenzialità lesiva”.
Il Giudice ha inoltre squalificato per due turni l’allenatore della Sampdoria Sinisa Mihajlovic “per avere, al 49° del secondo tempo, contestato platealmente l’operato arbitrale, assumendo quindi un atteggiamento intimidatorio nei confronti del Quarto Ufficiale e successivamente, all’atto del consequenziale allontanamento dal terreno di giuoco, nei confronti del Direttore di gara”.
Sono sette i giocatori di Serie A squalificati per un turno dal Giudice Sportivo dopo la 32/a giornata: Michelangelo Albertazzi (Verona), Arturo Vidal (ammenda 2000 euro, Juventus), Alessandro Lucarelli (Parma), Fabian Rinaudo (Catania), Luca Rossettini (Cagliari), Stefan Savic (Fiorentina) e Guglielmo Stendardo (Atalanta). Per quanto riguarda le società, da segnalare l’ammenda di 30mila euro al Napoli “per avere suoi sostenitori, al 34° e al 40° del secondo tempo, lanciato contro calciatori della squadra avversaria sul terreno di giuoco numerose bottigliette, senza conseguenze lesive; per avere inoltre, nel corso della gara, lanciato quattro bengala nel settore occupato dai sostenitori della squadra avversaria e un fumogeno nel recinto di giuoco”.
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