Sochi (Russia), 8 feb. (LaPresse) – Ole Einar Bjoerndalen entra nella leggenda dei Giochi Olimpici. A 40 anni il norvegese vince la 10 km di biathlon conquistando la 12/a medaglia olimpica eguagliando così il primato detenuto dal connazionale Bjorn Daehlie. Alle sue spalle si sono piazzati l’austriaco Dominik Landertinger ed il ceco Jaroslav Soukup. Per l’Italia 11esimo posto di Dominik Windisch e 12esimo di Lukas Hofer.
SLITTINO. Armin Zoeggler è terzo dopo la prima manche dello slittino singolo alle Olimpiadi di Sochi. Il portabandiera azzurro è stato preceduto soltanto dal russo Albert Demchenko, primo con il tempo di 52″170 e dal tedesco Felix Loch che è secondo con 52″185. Zoeggler è staccato di 0.336 decimi da Demchenko. Per quanto riguarda gli altri due italiani, Dominik Fishnaller è nono a 0.559, Emmanuel Rieder è 17° a 0.811. La prova è ancora in corsa gli i concorrenti meno quotati. Sempre oggi è in programma anche la seconda manche.
PATTINAGGIO VELICITA’. L’olandese Sven Kramer ha vinto la medaglia d’oro nei 5000 metri di pattinaggio velocità ai Giochi Olimpici Invernali di Sochi. L’atleta di Heerenveen, classe 1986, ha concluso la sua prova con il nuovo record olimpico di 6’10″76. Per Kramer è la seconda medaglia d’oro nella manifestazione a cinque cerchi dopo quella nei 5000 metri conquistata a Vancouver 2010. Alle sue spalle, per un podio tutto olandese, i compagni di squadra Jan Blokhuijsen (6’15″71) e Jorrit Bergsma (6’16″66). In casa Italia discreta prova per l’esordiente Andrea Giovannini. L’azzurro termina al 17esimo posto in 6’30″84.
L’americano Sage Kotsenburg ha vinto la medaglia d’oro nello snowboard, specialità slopestyle, ai Giochi Olimpici di Sochi 2014. E’ la prima medaglia assegnata in questa edizione. Argento al norvegese Staale Sandbech, bronzo al canadese Mark McMorris.
Kotsenburg ha chiuso con un punteggio totale di 93,50, rimontando dal secondo posto ottenuto nelle semifinali. Il canadese Max Parrot, al comando dopo le qualificazioni, ha clamorosamente fallito il podio chiudendo al quinto posto dopo una brutta seconda manche. Lo slopestyle nei giorni scorsi è stato al centro delle polemiche per la difficoltà e pericolosità della pista, tanto che il pluriolimpionico americano Shaun White ha deciso a sorpresa di non partecipare.
SCI NORDICO. La norvegese Marit Bjoergen ha vinto la medaglia d’oro alle Olimpiadi di Sochi 2014 nella 15km skiathlon femminile di sci di fondo. L’argento è andato alla svedese Charlotte Kalla, bronzo all’altra norvegese Heidi Weng. Marina Piller al 16° posto è la migliore delle italiane.
SCI ALPINO. Bode Miller ha tirato per dominato anche la terza prova della discesa libera maschile di Sochi, tirando linee magnifiche ed ha fatto registrare il miglior tempo. L’americano ha fermato il crono sui 2’06″09, 66 centesimi prima di Aksel Lund Svindal e 1 secondo netto prima di Peter Fill che dimostra di gradire il tecnico tracciato olimpico. E c’è anche Werner Heel, subito alle spalle di Fill con 1″12 dallo yankee che è il favorito per la medaglia d’oro. La svizzera Dominique Gisin con 1’42″37 ha ottenuto il miglior tempo nel terzo allenamento ufficiale in vista della discesa femminile di Sochi. L’elvetica ha preceduto la connazionale Lara Gut, terza la svedese Kajsa Kling.
SNOWBOARD. Ancora problemi con le piste da sci si Krasnaya Polyana dove si disputano le gare delle Olimpiadi di Sochi. Dopo le polemiche dei giorni scorsi, la giovane sciatrice americana di freestyle Maggie Voisin sarà costretta a dare forfait a causa di un infortunio alla caviglia. La 15enne sciatrice, la più giovane della squadra americana, si è fatta male nel corso di un allenamento per la prova di slopestyle ieri. La Voisin era una delle candidate alle medaglie in questa nuova disciplina che stà già creando diversi problemi vista la sua pericolosità. Nella gara maschile il supercampione di snowboard Shaun White ha rinunciato allo slopestyle proprio per paura di un infortunio.
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