Melbourne (Australia), 17 gen. (LaPresse) – Dopo la splendida semifinale agli Us Open del settembre scorso, la Pennetta a 31 anni è di nuovo protagonista in un torneo dello Slam. Sin qui non ha perso un set e negli ottavi l’attende un’altra tennista tedesca, Angelique Kerber, 25 anni e favorita numero 9. Quattro i precedenti e bilancio in parità (2-2). La sconfitta che più brucia alla Pennetta è quella del 2011 agli US Open, quando da favorita si arrese alla Kerber nei quarti. Il polso operato un anno e mezzo fa e che le aveva dato qualche fastidio ad inizio anno costringendola al ritiro durante la Hopman Cup a Perth e a rinunciare al torneo di Auckland alla vigilia degli Australian Open è ok. Sarà dunque una sfida da giocarsi alla pari.
“Se pensavo di poter essere qui agli ottavi? Onestamente il dolore al polso destro accusato a Perth durante la Hopman Cup mi preoccupava. La mano mi faceva davvero male e per sei giorni non ho toccato la racchetta, ho lavorato solo fisicamente per presentarmi a Melbourne in buone condizioni almeno atletiche”, ha detto la Pennetta dopo la qualificazione agli ottavi di finale degli Australian Open. “Dopo tutto quello che ho passato era come il mi fosse crollato tuttoà Insomma ero negativa. Avevo anche detto al mio coach Salvador Navarro che se c’era qualcosa di grave al polso avrei preso il primo volo per Buenos Aires per andare a trovare la mia amica Gisela Dulkoà”, racconta l’azzurra al sito della Federtennis.
Invece per fortuna è tutto ok: il polso non dà problemi, tanto che la Pennetta dopo il singolare ha giocato e vinto anche in doppio. “Nel primo set contro la Barthel – spiega – è filato via tutto liscio. Poi nel secondo ho avuto un piccolo calo e ho giocato tre game male, Ma faceva davvero caldo e comunque è stata brava la mia avversaria a rimontare e salire sul 5-3. Poi però sono tornata a spingere ed ho chiuso in due set”, spiega. Domenica l’attende un’altra tedesca, Angelique Kerber, con la quale è in parità nei precedenti (due vittorie per parte). “Il passato non conta, ogni partita fa storia a sé. Lei è una lottatrice, tira forte, ha una buona prima, è più attaccabile sulla seconda, Ce la giochiamo alla pari”, conclude la Pennetta.
Sempre nel tabellone femminile, si qualificani agli ottavi di finale anche Serena Williams e Li Na. La campionessa americana, numero 1 del Mondo e del tabellone, ha battuto la slovacca Daniela Hantuchova per 6-3, 6-3. Nel prossimo turno la Williams affronterà la vincente del match tra l’australiana Samantha Stosur e la serba Ana Ivanovic. La cinese Li Na, testa di serie numero 4, ha invece battuto in tre set la ceca Lucie Safarova per 1-6, 7-6 (2), 6-3. Nel prossimo turno Li Na affronterà la russa Ekaterina Makarova, che ha sconfitta la rumena Monica Niculescu per 6-4, 6-4.
Nel tabellone di doppio femminile, infine, prosegue la marcia della coppia numero uno del Mondo formata da Sara Errani e Roberta Vinci: le due azzurre difendono il titolo conquistato lo scorso anno e si sono qualificate ai quarti battendo con il punteggio di 1-6, 6-1, 6-1 l’estone Kaia Kanepi e la ceca Renata Voravova.
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