Melbourne (Australia), 17 gen. (LaPresse) – Fabio Fognini ha battuto in tre set l’americano Sam Querrey e si è qualificato per gli ottavi di finale degli Australian Open. L’azzurro si è imposto per 7-5, 6-4, 6-4 in un’ora e 55 minuti. Una prestazione maiuscola quella del 26enne ligure, testa di serie numero 15, che ha travolto il californiano suo coetaneo e alto quasi due metri, un avversario durissimo su questi campo visto che ha nel servizio ad oltre duecento orari l’arma migliore.

Fognini attende negli ottavi il campione in carica Novak Djokovic, che nel programma serale sulla Rod Laver Aren ha battuto l’uzbeko Denis Istomin per 6-3, 6-3, 7-5. Il miglior risultato di Fognini in uno Slam è il quarto del 2011 al Roland Garros: in quell’occasione avrebbe dovuto affrontare proprio il serbo, ma non scese in campo per un infortunio.

Fognini ha praticamente risposto sempre, costringendo il rivale a scambiare da fondo, proprio quello che lo statunitense voleva a tutti i costi evitare. Eppure il ligure è partito male: subito 3-0 per Querrey. Da quel momento, però, Fognini è salito in cattedra e ha messo in mostra una condizione fisica mostruosa. L’azzurro era arrivato a Melbourne dopo l’infortunio muscolare al retto femorale sinistro di inizio gennaio a Chennai, che lo aveva costretto al rientro in Italia per farsi curare a Montecatini dal professor Pier Francesco Parra, responsabile dello staff medico azzurro. C’erano dunque delle incognite sulle sue condizioni fisiche, dubbi cancellati dalla prestazione di oggi e che fanno sorridere capitan Barazzutti, in tribuna a seguire il match, in vista della sfida di Coppa Davis contro l’Argentina a Mar Del Plata a fine mese.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata