Roma, 10 gen. (LaPresse) – “Il mercato? Stiamo valutando varie opportunità, se ci sarà la possibilità si faranno degli interventi. Aspettiamo questa settimana, la gara anche con il Parma poi valuteremo la situazione. La volontà è quella di arrivare a un giocatore importante, di spessore. Prima di acquistare però bisogna vendere”. Così Edy Reja nel corso della conferenza stampa alla vigilia dell’anticipo di campionato che vedrà opposta la Lazio al Bologna.

“Quagliarella e Cannavaro alla Lazio? Magari, sono due giocatori che ho avuto a Napoli e con cui ho un rapporto leale e di considerazione”, prosegue Reja. “Cannavaro è il vero capitano del Napoli – prosegue il tecnico biancoceleste – mentre Quagliarella è un giocatore di grandissimo valore”. Reja apre anche all’eventuale acquisti di “Matri, visto che se ne parla, sono tutti giocatori che ogni allenatore vorrebbe, ma dipende anche dalle possibilità che avra’ la società”.

Per quanto riguarda la situazione della squadra e il lavoro da fare, il neo tecnico biancoceleste spiega: “La squadra deve trovare la sua condizione e la sua filosofia di gioco, soprattutto le sicurezze”.

In particolare il tecnico sta lavorando sulla fase difensiva. “Sul fatto delle copertute qualche passo avanti c’è stato, attaccare va bene ma bisogna avere anche un certo equilibrio. Sto curando proprio questo aspetto. Abbiamo giocatori predisposti alla fase offensiva, ma non biogna scoprirsi troppo perchè la Lazio da quello che ho visto ha preso parecchi gol in contropiede”.

Quindi Reja torna sulla vittoria contro l’Inter. “Non ero particolare soddisfatto della prestazione di lunedì – spiega – la nostra squadra può dare di più. Abbiamo aumentato i ritmi, ci vorrà pazienza e un po’ di tempo”. “Il risultato dà serenità, tranquillità, abbiamo questa trasferta insidiosa, poi l’Udinese e la Juventus. Non abbiamo un calendario facile, dobbiamo controbattere al meglio contro squadre che stanno bene atleticamente”, dichiara il tecnico.

“Calcioscommesse? E’ assurdo,su quelle partite non si può discutere, sono state tutte regolari”. Così infine Reja commenta il coinvolgimento della Lazio e del suo capitano Stefano Mauri nella vicenda calcioscommesse. Oggi il Tnas decide proprio sul ricorso del giocatore contro i 9 mesi di squalifica subiti in secondo grado dalla Figc per la doppia omessa denuncia in Lazio-Genoa e Lecce-Lazio del maggio 2011.
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