Napoli, 9 gen. (LaPresse) – Il Napoli riabbraccia il suo pubblico per un evento speciale per salutare insieme l’inizio del 2014. Dopo la giornata di riposo, il gruppo di Rafa Benitez ha in programma un allenamento allo stadio San Paolo a porte aperte in vista del match di campionato contro il Verona. Come sempre il pubblico napoletano ha risposto presente, con migliaia di persone che hanno affollato gli spalti del San Paolo per assistere alla seduta iniziata alle 10.30.

Un vero e proprio evento che ha mobilitato la città. Sin dalle prime ore della mattina il settore Distinti ha accolto oltre 12mila persone, per lo più giovanissimi, che hanno riempito di entusiasmo la seduta degli azzurri. Il primo ad entrare in campo è stato Benitez che nell’ovazione generale ha introdotto poi la squadra. Cori, striscioni, applausi e clima quasi da partita per i sostenitori azzurri che hanno regalato spettacolo e straordinaria partecipazione emotiva. L’allenamento è cominciato attorno alle 10.30.

La squadra ha svolto riscaldamento, stretching e corsa. Successivamente lavoro tecnico finalizzato al possesso palla. Chiusura con partita a campo ridotto terminata 3-1 con doppietta di Pandev, gol di Higuain e Zapata. Poi il saluto alla gente con il gruppo che si è riunito a centrocampo per rendere omaggio ai tifosi per una giornata speciale sotto il cielo azzurro del San Paolo. Alla seduta ha assistito sul campo il ct della Nazionale Under 21 Gigi Di Biagio. Domani la squadra tornerà a Castelvolturno per il consueto allenamento mattutino in vista del match di Verona per l’ultima giornata di andata di Serie A in programma domenica 12 gennaio al Bentegodi (ore 15).

“Il 2014 sarà un anno importante, darò il massimo prima col Napoli e poi con l’Argentina”. Lo ha detto Gonzalo Higuain ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli dopo l’allenamento odierno svolto allo stadio San Paolo di Napoli. Il Pipita ha fatto il punto sulla sua prima stagione in azzurro, confermando di essere soddisfatto e felice della sua scelta di venire in Italia. “Stiamo facendo bene, i tifosi sanno che è il primo anno di un nuovo allenatore con un nuovo modulo e nuovi giocatori. Sono felice dell’affetto che i tifosi mi dimostrano ogni volta, qui mi trovo benissimo con società e compagni”, ha detto il bomber sudamericano. Higuain è poi tornato sulle lacrime dopo l’uscita in Champions. “E’ stato ingiusto uscire con 12 punti quando altri sono passati con la metà”, ha detto. Infine Higuain ha ribadito che “per un calciatore non c’è un posto migliore di Napoli dove giocare”.

“Il Verona? Sappiamo quanto sia una gara importante per i tifosi. Loro sono una buona squadra, ci aspetta una gara dura. Andremo lì per vincere”, ha detto ancora Higuain dopo l’allenamento. Il Pipita ha le idee chiare sugli obiettivi della squadra in campionato. “La Juve? Pensiamo prima ad agguantare la Roma velocemente poi guarderemo a loro. Nel calcio si sono viste tante sorprese per lo scudetto, perché non dovremmo riuscirci anche noi? Abbiamo una squadra importante per stare al vertice”.

Higuain ha parlato anche del mercato e dei possibili nuovi arrivi: “A gennaio è difficile prendere giocatori, ma chi deve venire deve rinforzarci in maniera concreta per darci una mano. Bisogna andare piano e dobbiamo migliorare ancora tanto”. Sul sogno Mascherano. “E’ un giocatore importante, magari arrivasse qui. I tifosi vogliono un guerriero come lui, aspettiamo quello che succede. Ai tifosi dico soltanto: grazie per l’affetto che mi date ogni minuto, ogni giorno da quando sono qui. Per uno che ama il calcio, non si può chiedere di meglio che giocare a Napoli dove la gente vive il calcio”, ha concluso il centravanti argentino.

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