Parigi (Francia), 3 gen. (LaPresse) – Michael Schumacher indossava un casco con una telecamera portatile al momento della caduta sugli sci a Meribel. E’ questa l’indiscrezione rivelata dal quotidiano francese Dauphiné Libéré, secondo il quale inoltre gli inquirenti si sarebbero recati oggi presso l’ospedale di Grenoble, dove il pilota tedesco è attualmente ricoverato in stato di coma, per ascoltare il figlio Mick di 14 anni, e un suo amico. Entrambi erano presenti al momento dell’incidente, sul quale la procura di Albertville ha aperto un’inchiesta.
In serata la polizia francese ha sequestrato il casco, sul quale era presente una telecamera, che Michael Schumacher indossava al momento dell’incidente sulla pisca di sci di Meribel. Lo rende noto il quotidiano francese ‘Dauphiné Libéré sul proprio sito web. Non è chiaro se la videocamera fosse in funzione al momento dell’impatto. Il casco era ancora in possesso della famiglia dell’ex pilota tedesco, come riporta un altro media francese, Bfm-Tv.
“Siamo sopraffatti e commossi fino alle lacrime”. Con questo messaggio pubblicato sul sito ufficiale di Michael Schumacher la famiglia dell’ex pilota tedesco ha voluto ringraziare i tanti tifosi della Ferrari accorsi oggi a Grenoble in occasione del 45° compleanno del campione tedesco per far sentire la propria vicinanza in questo momento così difficile. “L’incredibile affetto mostrato oggi dai tifosi Ferrari fuori dall’ospedale ci ha completamente sopraffatto e commosso fino alle lacrime – scrive la famiglia ai fan di Schumacher – Siamo profondamente grati per questo e anche per tutti i commoventi e sentiti auguri, che ci hanno raggiunto da tutto il mondo, perché Michael si riprenda presto”.
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