Roma, 28 set. (LaPresse/AP) – “Il Sassuolo? E’ una squadra che l’anno scorso ha giocato bene, hanno avuto qualche problema con l’impatto alla Serie A. A volta non hanno meritato queste sconfitte, ma hanno mostrato carattere e hanno cambiato qualcosa dopo il pesante ko in casa con l’Inter”. Così Vladimir Petkovic avverte la Lazio in vista della trasferta in casa del neopromosso Sassuolo. “Contro il Napoli hanno dimostrato che possono dare fastidio a tutti. C’è grande rispetto per questa squadra – prosegue il tecnico biancoceleste in conferenza stampa – in casa dopo la sconfitta pesante vogliono riscattarsi. Ma penso sarà la Lazio a decidere la partita nel bene o nel male”.
Quindi Petkovic indica la strada da seguire: “Dobbiamo fare tanto movimento, così come nell’ultima partita e avere fame e voglia di vincere”. Guardando alle ultime prove della squadra, Petkovic dichiara: “Le buona prestazioni e la qualità del gioco danno fondamento alla squiadra per andare più lontano possibile. Non siamo ancora al 100%, ma siamo a buon punto. Ota tocca a noi dimostrare che tutto quanto costruito fino ad ora non è stato un caso. Serve una conferma e una vittoria contro il Sassuolo”. Per quanto riguarda la formazione, Petkovic non si sbilancia: “Le scelte sono obbligate, ci sono troppo infortuni. Devono essere tutti al 100% per ottenere il massimo dalla squadra nelle prossime partite”.
Infine Petkovic frena gli entusiasmi dopo la buona prova del giovane Perea contro il Catania: “E’ pronto come tutti quanti, non ci sono controprove. Sarà convocato sicuramente. Ma è troppo presto per valutarlo. Nessuno conosce il suo 100%, speriamo sia altissimo. Mi è piaciuto per come è entrato in partita senza timore, gli mancano ancora automatismi e certi movimenti. Ma è giovane, ha solo 20 anni e può crescere di giorno in giorno”.
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