Roma, 19 set. (LaPresse) – “Vincere più con la testa che con la qualità del gioco è importante. In certe situazioni bisogna saper soffrire, tenere duro e colpire al momento opportuno”. Lo ha detto Vladimir Petkovic ai microfoni di Sky Sport nel commentare la vittoria dei biancocelesti contro il Legia Varsavia in Europa League. Una Lazio dai due volti ma capace ancora di tenere inviolata la porta di Marchetti. “A parte le due gare con la Juve nelle altre quattro partite abbiamo preso un solo gol. Contro i bianconeri abbiamo fatto degli errori individuali ma la squadra sta crescendo e anche la concorrenza aumenta”, prosegue il tecnico bosniaco. Buona la prova del giovane Keita, autore dell’assist del gol ad Hernanes: “Per un 18enne era comprensibile un po’ di paura, poi con il passare dei minuti è andata meglio e sono contento per il cross del gol. Ora deve continuare a lavorare, ha capito che non è facile giocare su questi ritmi ma il tempo è dalla sua parte. Dipende tutto da lui”.
Un Petkovic soddisfatto anche dall’inserimento dei nuovi e delle opzioni a sua disposizione anche per far riposare alcuni titolari: “Altri hanno preso nomi che suonano di più dei nostri, ma noi abbiamo allargato la rosa come abbiamo visto stasera. Anche in altre occasioni darò spazio ai giocatori che sono in po’ giù. Spero che imparando dall’anno scorso questo ci può portare dei benefici”. Petkovic smentisce poi di avere problemi con Ederson e il suo procuratore. Mentre pensando al derby, Petkovic lancia un invito ai tifosi e all’ambiente: “Mi è dispiaciuto che stasera c’era poca gente, perhcè la squadra merita più pubblico. Con positività da parte nostra e della Roma possiamo fare bene per il calcio. Non si deve provocare e dare attenzione alle cose negative, spingere sulle cose positive così possiamo crscere tutti”.
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