Kakà: Bellissimo tornare al Milan, giorno speciale. Galliani: Resta 2 anni, no staffetta con Honda

Kakà: Bellissimo tornare al Milan, giorno speciale. Galliani: Resta 2 anni, no staffetta con Honda

Milano, 5 set. (LaPresse) – “Rivedere tutti qui a Milanello è stato bellissimo, anche se ci sono molti ragazzi nuovi”. Lo ha detto Ricardo Kakà nel corso della conferenza stampa di presentazione come nuovo giocatore del Milan. Per il trequartista brasiliano si tratta di un ritorno a casa, dopo la parentesi di quattro anni al Real Madrid. Kakà era già stato al Milan per sei anni, dal 2003 al 2009 con 270 presenze e 95 gol. “Ho avuto un’accoglienza bellissima, ringrazio tutti. Per me sono giorni speciali, rientrare a Milan e al Milan. Ieri con mia moglie abbiamo fatto una passeggiata per Milano ricordato quando siamo arrivati qui per la prima volta”.

Un Kakà che arriva da giocatore esperto e che avrà il compito di fare anche da leader e chioccia ai giovani del Milan: “Sarà una situazione nuova, ora tocca a me questo ruolo di leader e giocatore più esperto. Ora spero di vivere questa esperienza per due o più stagioni. Voglio aiutare questri ragazzi e imparare anche tanto da loro”.

“In questi quattro anni non ho mai avuto continuità nel Real Madrid, a causa degli infortuni e per il poco spazio. Mi sono allenato, la condizione fisica è buona, è da tanto che non sono infortunato. Per me è una sfida ed una motivazione”, ha detto ancora Kakà nel corso della conferenza stampa di presentazione come nuovo giocatore del Milan. “Sono abituato ad un Milan vincente, le cose sono cambiate. Ci sono tanti giocatori giovani ma che fanno parte di tutte le nazionali migliori del mondo. Per cui possiamo fare bene”, ha aggiunto.

Per Kakà “la scelta di tornarè è stata improntata su questo: cosa poteva darmi una squadra qualsiasi per ritrovare la gioia di giocare al calcio. Il Milan era il posto migliore”. Per quanto riguarda la sua posizione in campo, il brasiliano non si sbilancia: “Prima voglio parlare con il mister per capire le necessità della squadra. Il mio ruolo è sempre stato quello di trequartista, ho giocato anche come seconda punta. Troveremo con lui la soluzione giusta”.

“Non direi che è stata colpa di Mourinho”. Così Kakà replica alle domande sul rapporto con il tecico portoghese al Real Madrid e le difficoltà di inserimento con la compagine spagnola. “Io negli anni ho cercato sempre di riconquistare la sua fiducia ma, lui aveva altre idee. Io ho lavorato e cercato di essere disponibile dopo tutti gli infortuni. Nessuna colpa a lui, è un allenatore che mi ha dato tanto e insegnato molto anche fuori dal campo: avere pazienza e forza in più. Nessun rammarico verso di lui”, ha aggiunto.

Kakà non vede l’ora di giocare con i suoi nuovi compagni in attacco: “Balotelli è un grande giocatore, sta facendo bene qui e ha fatto ben dovunque è andato. Possiamo fare bene insieme come con Matri, Robinho ed El Shaarawy che è un giovane di grande talento”. Secondo il neo acquisto rossonero, “il Milan può fare bene in Italia e in Europa, qui ci sono giocatori vincenti abtituati alle pressioni. Lotteremo per vincere”.

“E’ una grande gioia, siamo tutti molto molto contenti, perchè torna a casa Ricardo Kakà. Aveva già trascorso sei anni bellissimi con 270 partite e 95 gol, una Champions, tutti i trofei vinti, il suo Pallone d’oro. Una storia fantastica che non si è mai interrotta”. Lo ha detto Adriano Galliani nell’introdurre il eo acquisto del Milan Ricardo Kakà.

“Sapevamo che prima o poi ce l’avremmo fatta, erano tre anni che ci provavamo e la sparenza da parte nosta era di riportarlo a casa. Perchè – prosegue l’ad rossonero – si è creato un legame affettivo incredibile. Lui ha saputo entrare nel cuore dei tifosi. Non ho mai ricevuto tanti compliment come in questi ultimi due-tre giorni. Il suo ritorno ha riportato la gioia in tanti tifosi del Milan”. Poi un aneddoto: “Durante la trattativa, domenica, Berlusconi mi ha chiamato quattro volte. Non lo ha mai fatto in 28 anni di collaborazione. Quella con Kakà è un’operazione diversa da tutte le altre. Per cui, bentornato a casa Riki”.

“Del mercato di gennaio ci pensiamo più avanti. Kakà resta per tutti e due gli anni, non ci sarà alcuna staffetta con Honda. Nessuna staffetta con i Galaxy, ha un contratto fino al 30 giugno 2015 con il Milan”, ha detto infine Galliani.

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