Roma, 18 mar. (LaPresse) – “Cavani sa bene che a Napoli è rispettatissimo e che gli vogliamo bene. C’è una clausola rescissoria. Se qualche pazzo vuole spendere 70 milioni, che corrispondono a 63 per il nostro club, lo ascoltiamo. Poi sarà lui a dire l’ultima parola”. E’ quanto ha detto il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis in merito al futuro dell’attaccante uruguaiano. “Sono contento per lui perché sembrava fosse diventata una telenovela”, spiega il patron ai microfono di RaiSport, a margine della cerimonia del premio ‘Fortunato’ a Roma, a proposito del ritorno al gol dell’attaccante, ieri a segno con una doppietta contro l’Atalanta.

De Laurentiis si proietta alla prossima stagione e ai possibili rinforzi: “Dipende se Mazzarri se resterà. Se non dovesse rimanere, dipenderà da chi lo sostituirà. Poi bisognerà vedere se Cavani ci verrà strappato da chi pagherà questa cifra”. “E’ prematuro dirlo – prosegue il presidente del Napoli – ogni anno servono cinque innesti che migliorano il gruppo e che non lo peggiorino. Ci sarà uno stanziamento che servirà per fare il lavoro che l’allenatore attuale o futuro avrà bisogno”.

“Io e Mazzarri non abbiamo mai parlato né di primo posto né di secondo, ma di arrivare tra le prime cinque”, spiega poi De Laurentiis a Sky Sport. “Mi preoccupa, ma anche mi eccita, il fatto che questo campionato si sia risvegliato, con parecchie partecipanti importanti”, spiega il patron in merito alla lotta per l’Europa. “E’ una bella sfida che non è limitata a pochi contendenti. Tutto può accedere, quando ci sono tre punti in ballo. Ribadisco – aggiunge De Laurentiis – che pensiamo solo alla prossima partita e non a quello che accadrà tra tre o quattro”.

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