Losanna (Svizzera), 6 dic. (LaPresse/AP) – La Uefa ha annunciato che gli Europei del 2020 saranno itineranti, si giocheranno in più paesi e non avranno una sede unica come prevede l’attuale regolamento. Il segretario generale dell’Uefa Gianni Infantino ha detto che il torneo sarà un ‘Euro per l’Europa’. Una decisione più precisa su come organizzare la manifestazione a 24 squadre in più città di diversi paesi è prevista per la primavera del 2014. Il Comitato Esecutivo dell’Uefa ha votato a favore della proposta nonostante l’opposizione del vice presidente, Senes Erzikk della Turchia, che avrebbe voluto ospitare il torneo da sola. Il presidente Michel Platini aveva caldeggiato l’idea durante Euro 2012 nel mese di giugno.

“L’unica cosa che si è deciso è che cambierà il formato. Questo lascia la porta aperta a tutti i paesi”, ha detto ancora Infantino aggiungendo che 52 dei 53 membri si sono detti favorevoli. “La situazione economica è tale che non si possono pretendere ai vari pesi i forti investimenti che un tale avento richiedono. Il fatto che si passi da 16 a 24 squadre comporta un onere aggiuntivo se un solo paese dovesse ospitare l’evento”, ha dichiarato ancora il segretario generale. Infantino ha spiegato che il torneo potrebbe consentire ai tifosi di 10, 12, 15 paesi di poter vedere la loro nazionale giocare in casa. “Speriamo in questo modo di dare maggior impulso alle nazionali”, ha detto Infantino. Non solo i piccoli paesi, ma anche le maggiori potenze europee come Inghilterra, Francia, Germania, Italia e Spagna saranno coinvolte nell’organizzazione.

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