Roma, 30 ott. (LaPresse) – È finito dopo oltre tre ore l’interrogatorio di Alex Schwazer, il campione olimpico della 50km di marcia a Pechino 2008, trovato positivo all’eritropoietina lo scorso luglio, prima della sua partecipazione ai Giochi olimpici di Londra. L’audizione si è svolta nella sede del Coni.

“Ho detto le stesse cose che ho detto tre mesi fa e sono deluso dalla vostra presenza qui, quando ho vinto la medaglia d’oro c’era un quinto di voi, questo dice tutto sullo sport italiano”, così Schwazer ai cronisti, lasciando il palazzo del Coni. Quanto al rapporto tra il dottor Ferrari e la fidanzata dell’azzurro, Carolina Kostner: “Perché continuate a chiedere – ha aggiunto – non avete visto la conferenza stampa tre mesi fa?”.

“Alex ha chiarito sul rapporto con il dottor Ferrari, ha chiarito tutto”. Così Gerhard Brandstaetter, avvocato di Schwazer. Il legale ha difeso anche la fidanzata dell’azzurro: “Quella su Carolina (Kostner, ndr) è una speculazione antipatica, è stato chiarito che ha incontrato il dottor Ferrari una volta quando ha accompagnato Alex a una gara a Sesto San Giovanni. E’ stata la prima e l’ultima volta, è un capitolo chiuso”. Quanto all’acquisto dell’epo in Turchia da parte del maratoneta, ha aggiunto: “Ci sono gli scontrini della farmacia, c’è tutto”.

“Alex – ha aggiunto – per ora con lo sport ha chiuso, se riprende dovete chiederlo a lui. Adesso sta studiando, è sereno. Ha superato un momento difficile, ha commesso un grave errore e si è preso le sue responsabilità. È uno dei pochi che ha subito chiarito e collaborato”. “È un grande atleta e un ragazzo d’oro – ha proseguito – speriamo in sentenza giusta ed equilibrata”.

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