Napoli, 18 ago. (LaPresse) – “Dopo la Supercoppa, riguardando la gara a mente fredda, ho pensato anche di dimettermi”, è la rivelazione shock del tecnico del Napoli, Walter Mazzarri, in conferenza stampa. “Quando sono stato espulso sono salito in tribuna ed ho acceso il telefonino – ha raccontato – ed ho trovato diversi messaggi di persone di calcio che mi dicevano di suggerire al presidente di ritirare la squadra”. Il tecnico toscano ha detto di essersi rinfrancato nelle brevi ferie di Ferragosto: “Sono andato al mare in un feudo juventino – ha spiegato – e molti tifosi si sono avvicinati chiedendomi scusa perché volevano vincere ma non così. Questo mi ha rinfrancato e mi ha convinto a restare in questo ambiente. Ora sono più carico di prima”.

Riguardo alle frasi di John Elkann che ha criticato il Napoli per la mancata presenza alla premiazione Mazzarri ha spiegato che: “Visto quello che è successo dopo (le squalifiche, ndr) posso dire che abbiamo fatto la cosa migliore perché se fossimo rientrati in campo ed avessimo detto agli arbitri quello che pensavamo e la grande iniquità delle valutazioni della gara a livello tecnico e di applicazione delle regole, chissà cosa sarebbe successo. Siamo stati cornuti e mazziati”. Successivamente il tecnico toscano ha rincarato la dose: “A chi non guarda nel proprio orto – ha aggiunto – rispondo con una battuta ovvero che non siamo rientrati perché tutti i giocatori erano già sotto la doccia. Se chi ha parlato avesse subito i torti che abbiamo subito noi, chissà cosa avrebbe fatto”.

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